Roma - Tutti assolti, per non aver commesso il fatto, gli otto ragazzi finiti sotto processo davanti alla quarta sezione penale del tribunale di Roma per gli scontri avvenuti nella capitale il 14 dicembre scorso mentre nell'aula di Palazzo Madama era in corso la votazione per la fiducia al governo.
Scontri davanti al Senato. Per il collegio presieduto da Stefano Meschini, Sacha Montanini, Angelo De Matteis, Nicola Corsini, Gerardo Morsella, Federico Serra, Andrea Donato, Alice Niffoi e Riccardo Li Calzi non hanno nulla a che vedere con i disordini scoppiati quel giorno nel centro storico della capitale. "I giudici hanno evidentemente recepito le nostre argomentazioni - ha commentato l’avvocato Francesco Romeo, difensore di Li Calzi - sin dall’udienza di convalida degli arresti abbiamo fatto presente che questi ragazzi non avevano fatto nulla di male, che erano stati presi per caso e nel mucchio". Di diverso avviso era stato il pm Giuseppe Corasaniti che aveva sollecitato condanne fino a un massimo di un anno e otto mesi di reclusione. La sentenza è stata accolta con applausi da alcuni amici e familiari degli imputati.
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