lunedì 11 marzo 2013

Rieccoli (nuovi problemi da accollarsi forzatamente)


Settantasette migranti, tra cui tre donne, sedicenti somali, sono stati soccorsi a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa. I migranti, su due motovedette della Guardia Costiera si sono diretti verso il porto di Lampedusa dove sono sbarcati intorno alle 5.15 di lunedì. La segnalazione di richiesta di soccorso alla Guardia Costiera di Palermo, fatta attraverso un telefono satellitare, è giunta alle ore 16 di domenica.

IL COMUNICATO DELLA GUARDIA COSTIERA - «La segnalazione di emergenza - riferisce un comunicato della Guardia Costiera - proveniva da un gommone con migranti a bordo, di 10 metri di lunghezza, alla deriva nel Canale di Sicilia. L'unità veniva localizzata, grazie al telefono satellitare, a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa. Venivano subito informate le Autorità maltesi e libiche. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo, venivano individuati e inviati in zona 7 mercantili in navigazione nell'area. Dirigeva in zona anche una nave della Marina Militare Italiana. Intanto - prosegue il comunicato - erano partite da Lampedusa due motovedette, CP 312 e CP 303, della Guardia Costiera, specializzate nelle operazioni di ricerca e soccorso anche a notevole distanza dalla costa. Alle ore 21 circa, uno dei mercantili allertati dalla Guardia Costiera Italiana individuava l'unità in difficoltà e vi si avvicinava, ma al rifiuto dei migranti di effettuare il trasbordo, preferiva attendere l'arrivo delle due motovedette italiane che sarebbero arrivate a breve. Raggiunto il gommone alla deriva, le due motovedette della Guardia Costiera iniziavano il trasbordo dei 74 migranti. La nave della Marina Militare Italiana, presente in zona durante le operazioni di trasbordo, seguirà le due motovedette nel rientro a Lampedusa».

LA SECONDA EMERGENZA - Alle prime luci di lunedì mattina, poi, la Guardia Costiera di Palermo ha ricevuto un'altra richiesta, sempre tramite un telefono satellitare. Si tratta di un gommone di circa 10 metri, con a bordo una sessantina di persone, tra cui alcune donne, alla deriva a circa 116 miglia a sud di Lampedusa. La motovedetta CP 303, già impegnata nel primo intervento, alle 11.01 ha iniziato le operazioni di trasbordo dei passeggeri. In zona anche una nave della Marina Militare.

4 commenti:

Maria Luisa ha detto...

ma questi chiedono aiuto appena usciti dal porto?
Basta...non abbiamo soldi nemmeno per noi

Maria Luisa ha detto...

OT

e siamo arrivati a questo:http://www.lintraprendente.it/2013/03/la-rai-fa-lislamicamente-corretta-con-i-nostri-soldi/

Eleonora ha detto...

Si, stavo leggendo. Anche in rai, sprechi su sprechi. Oltre a pagare quegli schifi di programmi che costano un botto ma che non valgono un tubo, oltre che pagare gente per lavori che non hanno mai fatto, ora anche questo. E monti ci ha messo una sua amichetta di lungo corso per risanare il sistema. Pensa te.

Maria Luisa ha detto...

osceno!
Non vorrei essere noiosa ma la Tv di quando ero giovane era migliore, a parte il fattto che c'erano solo 2 canali