venerdì 22 marzo 2013

Il tradimento

[...] Nigro (Repubblica): "Giusto riconsegnare i maro', interessi economici andavano tutelati".

Siete stati consegnati agli indiani per difendere le stesse botteghe che vi avevano degradati a difendere. Per queste merde avete giurato.Vi sarebbe convenuto fare i mercenari, quelli vendono cara la pelle e non si lasciano prendere. I giornali titolano che l'India ha dato "garanzie scritte". Oh, una garanzia scritta da un indiano. Il 29 ottobre 2012 Napolitano ha firmato con gli Indiani un trattato ad hoc per il trattamento differito delle pene dei militari. E ci si sono puliti il culo. E lo stesso vale per i trattati sulla sovranita' delle acque territoriali. Quei maro' erano su una nave italiana in acque internazionali. Erano sul suolo italiano, e in quel caso sono sovrani i tribunali italiani. Ci sono trattati per questo. E gli indiani li hanno firmati. Anche il trattato di Vienna che vieta di prendere ambasciatori in ostaggio e' scritto. E lo hanno firmato. Abbiamo visto quanto se ne freghino dei trattati, questi signori. Sapete bene quanto valga un impegno scritto degli indiani. NIENTE. Ma qualche bottegaio italiano ha dei clienti importanti in India, ed e' ben disposto a vendervi. Bottegai, e codardi, si cagano sotto all'idea di perdere il cliente. E piuttosto sacrificano i propri militari. E la popolazione, ancora piu' vigliaccamente, lo accetta. Mi disgusta ancora di piu' il cosiddetto "Ammiraglio" Di Paola. Non credo che il problema sia Marina si o Marina no. Non e' che sarebbe diverso se fossero due alpini. Il problema sono quelle stellette. Normalmente un ministro della difesa e' un politico. Adesso c'e' un militare. In che modo un militare possa tollerare una cosa simile mi riesce incomprensibile. Durante il mio servizio, uno dei miei comandanti si chiamava Sauro di cognome. Discendente di QUEL Sauro li'. Immagino oggi sia in pensione, ma non vorrei sapere cosa ne pensa di Di Paola. Posso indovinarlo. Posso immaginarlo. Ma di uno che porta le stellette e rimane al suo posto in questo momento, penso solo una cosa: bottegaio e codardo, come tutti quelli che stanno dietro a questa vicenda. Ricordo di aver conosciuto, ma erano 20 anni fa, uomini che si sarebbero sparati in bocca pur di non mettere la propria firma ad uno spettacolo del genere. Ovviamente non chiedo il suicidio. Ma che diavolo ci faccia ancora Di Paola sulla poltrona di ministro mi sfugge completamente. L'Onore, caro Di Paola, non e' fare grandi imprese o azioni eclatanti. Onore significa che in qualsiasi modo le cose vadano, che si viva o che si muoia, che si vinca o che si perda, le persone che avevano fiducia in te non devono vergonarsi o essere deluse dal tuo comportamento. [continua qui] dal blog di Uriel Fanelli

7 commenti:

samuela ha detto...

Strano, pensavo Uriel ci avrebbe insultato a sangue come popolo visto il suo nuovo corso.
Conoscendo ad ogni modo gli emissari di Monti credo che il contraccolpo psicologico sul già inesistente senso nazionale Italiano non solo sia risultato benvenuto, ma magari auspicato. Questa NON è solo una questione economica, e il precedente che ha creato lo vedremo per decenni.

Eleonora ha detto...

Si, anche io pensavo che uriel ci avrebbe insultati. Evidentemente però ha capito che c'era da insultare solo chi ha portato avanti una porcata del genere. Solo che ormai, come sottolinei tu, la frittata è fatta e dunque, economia o no, tutti ora potranno alzare la voce e tuonare contro l'italia e l'italia risponde sissignore. Uno schifo. Era quasi meglio tenersi gli insulti per il bunga bunga, altrochè.

samuela ha detto...

E a proposito del vecchio satiro -che dubito abbia mai trascinato qualcuno per i capelli- e di botteghe, ecco il modo per ingraziarsi branchi di stupratori che si sentono superiori:

http://www.leggo.it/news/mondo/berlusconi_con_tre_donne_nel_bagagliaio_la_ford_si_scusa_per_lo_spot_guarda/notizie/0/220153.shtml

Eleonora ha detto...

Si bhe, l'india fa scuola in quanto a stupri collettivi.

Tra l'altro, i grandi creativi ford, prima fanno la cazzata e poi si scusano.

samuela ha detto...

Un settuagenario deve dire la verità, altro che i grillini

http://forum.chatta.it/politica/8230547/il-capo-di-stato-maggiore-attacca-il-gov.aspx

Eleonora ha detto...

Questo l'avevi già letto?

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11639

samuela ha detto...

Sì, purtroppo sto leggendo tutto. Sono scioccata da quello che è successo, e forse era esattamente quello che voleva Monti, perché di sicuro Terzi è solo un esecutore. Questo d'altronde è il mio nervo scoperto da quando ho avuto il lume della ragione. Almeno adesso so come si sentivano gli Italiani a fine guerra.

Quello su cui De Martini esagera è il terronismo chiagnente e un filo strumentale. Fossero stati Piemontesi non cambiava nulla di fronte a interessi esterni e miseri concomitanti.