venerdì 21 dicembre 2012

Monte dei Paschi di Siena

Immaginate di avere un paio di conti correnti. Immaginate che la vostra banca, per bilanciare il profondo rosso di uno, si mangi (e senza manco avvertirvi) l'attivo dell'altro. Cioè 20 milioni di euro. E dopo 15 anni, un tribunale vi da finalmente ragione così, andate allo sportello per farveli restituire e non vi danno un soldo. Perchè mai? Gli amministratori di Monte dei Paschi di Siena sono andati a piangere miseria davanti alla cassazione: restituire una simile somma potrebbe creare alle finanze della banca un "danno grave e irreparabile". [continua qui]

2 commenti:

Nessie ha detto...

Questo vuol dire che i nostri risparmi possono diventare un quattro e quattr'otto un pugno di coriandoli, bastardi schifosi e maledetti!
Ma moriranno soffocati nella loro stessa avidità.

Eleonora ha detto...

Ma figurati, dalle mie parti si dice che "le erbe cattive non muoiono mai". Siamo noi quelli che dovranno morire.