venerdì 8 giugno 2012

Oh, toh, il rosso si sveglia ora



"Rivolgo un particolare pensiero e incoraggiamento a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ancora ingiustamente costretti lontano dall’Italia e dai propri affetti famigliari". Nel giorno dell'anniverario della Marina Militare, il presidente del Consiglio, Giorgio Napolitano, manda il suo saluto ai due fucilieri italiani accusati di omicidio in India. Il Capo dello Stato ha inoltre ricordato il ruolo della Marina Militare che "concorre efficacemente all’azione delle organizzazioni internazionali per la salvaguardia dei commerci marittimi e della libertà di navigazione e per il contrasto dei traffici clandestini e dell’emergente fenomeno della pirateria". Napolitano sottolinea inoltre l'importanza della Marina nelle "missioni per la stabilizzazione e il ripristino della legalità nelle aree di crisi".

3 commenti:

Nico ha detto...

Certo, a cose fatte. Al prossimo giro ci verrà a dire che è stato tutto merito suo

Eleonora ha detto...

Sto cretino se ne accorge adesso "che sono ingiustamente costretti lontano dall'italia". Solo che i due marinai rischiano la pena di morte.

Nico ha detto...

Certo, tra una pennica e l'altra forse un tg lo vede. Per "merito suo" intendevo tutti gli sforzi che si stanno facendo per liberarli e la concessione della libertà su cauzione. Intanto in Emilia lo hanno fischiato: che gusto! Però, come scrivi tu nell'altro post, tutti zitti...
La gestione del terremoto da parte dei media è oscena. Non posso pensare a come strumentalizzarono immediatamente il terremoto d'Abruzzo, e adesso, invece tutti zitti. Poi mi venissero a dire che la stampa è libera!