martedì 25 settembre 2012

La luce che si allontana... (stime di S&P)


L'agenzia di rating rivede in peggio anche le stime di crescita dell'eurozona per il 2012 a -0,8% ed invariata nel 2013. La recessione non si ferma. Anzi, si sta «intensificando». Lo dice Standard & Poor's in un rapporto. taglia ancora le stime dell'economia dell'Eurozona per il biennio 2012-2013, abbassando i valori già critici espressi a luglio scorso. Per l'anno in corso l'agenzia prevede un calo del Pil dello 0,8%, rispetto al -0,7% di luglio, e per il 2013 cancella il segno più (+0,3%) prevedendo una crescita zero. Ancora peggiori le revisioni per il Pil della Spagna con una stima per il 2013 che passa da -0,6% a -1,4%.

IN ITALIA- Quanto all'Italia, S&P parla di una «recessione più profonda» mentre non mancano i segnali preoccupanti per la Francia che viene vista «impantanata» senza nessun crescita. «Gli ultimi indicatori economici continuano a dipingere un quadro fosco per l'Europa. I dati confermano che l'area sta entrando in un nuovo periodo di recessione, dopo tre trimestri di crescita negativa o stagnante dall'ultimo trimestre del 2010. Le prospettive continuano tuttavia a variare da paese a paese», ha affermato Jean-Michel Six, capo economista di S&P per l'Europa, Medio Oriente e Africa.

4 commenti:

marshall ha detto...

E parlano di luce in fondo al tunnel. La vera verità è che dicono così, perchè così ci tengon buoni mentre loro continuano con la razzia. E' emblematico quello che è venuto a galla nei casi Fiorito, Lusi, ecc.ecc. Mentre al popolo chiedono sacrifici, loro se la spassano. Ma sento che non drerà a lungo: altro che ripresa, bisognerà cominciare a governare la decrescita.
Mi viene in mente un post sulla "decrescita".

Eleonora ha detto...

E' notizia di oggi che gli spagnoli ridotti più o meno come noi, siano scesi di nuovo in piazza. Per l'ennesima volta. E, per l'ennesima volta non risolveranno niente MA perlomeno hanno il coraggio di smuoversi anche se non si sa da chi siano guidati davvero. Noi non siamo capaci manco di quello tanto siamo anestetizzati.

http://www.corriere.it/esteri/12_settembre_25/prrotesta-madrid-piazza_967f1896-0741-11e2-8daa-75c6fff9e45c.shtml

Inoltre, altra notizia: http://www.corriere.it/economia/12_settembre_25/lavoro-retribuzioni-istat_da034fd2-06f2-11e2-8daa-75c6fff9e45c.shtml

E sarà ancora peggio a fine anno. Col botto dell'imu compreso. L'unico che vede la luce in fondo al tunnel è lo sciroccato del premier italiano MAI eletto. Ma magari quella luce la vede solo se l'accende lui... quella dei suoi regali appartamenti.

Johnny 88 ha detto...

Ma no dai che siamo fuori dal tunnel! Si siamo fuori dal tunnel la la la! Non sapevo che Caparezza fosse presidente del consiglio

Mi sa che la luce in fondo al tunnel era quella prima della morte definitiva...

Eleonora ha detto...

Ahahah, vero Johnny, dalle mie parti si dice "il miglioramento prima della morte"... che sarebbe la stessa cosa del vedere la luce ;)