domenica 16 settembre 2012

I nemici dell'islam


La Lega Nord ha un posto d’onore sul taccuino dei nemici dell’Islam. Parola dello sceicco Abu Ayyad al Tunisi, leader di Ansar al Islam, gruppo ultra jihadista in prima fila nei disordini di questi giorni in Tunisia e omonimo di quello che è dietro l’assalto all’ambasciata Usa di Bengasi. Lo sceicco che uscì dal carcere in seguito alla rivolta tunisina, in questa intervista rilasciata al Giornale nello scorso dicembre anticipava la visione dei salafiti e il loro odio per l’Occidente. Italia inclusa.

La rivoluzione tunisina è stata una rivolta democratica o una rivolta islamista? «Le definizioni contano poco ma per noi è stata una ribellione contro una dittatura che combatteva la religione. Quindi alla base di tutto c'era l'Islam. La gioventù salafita ha iniziato la rivoluzione nel 2003 e 2004. Abbiamo sfidato il regime dentro e fuori le carceri fin dal 2006. Gli slogan della rivoluzione erano islamici, nessuno inneggiava a Karl Marx o Obama».

Anche Al Qaida si definisce islamista per voi è un movimento legittimo? «Al Qaida ha il grande merito di aver liberato la gente dalla paura e dalle catene. È un vento di cambia­mento storico».

Bin Laden è morto. Al Qaida è stata sconfitta? «Al Qaida non è stata assolutamente sconfitta. Al Qaida è ovunque e si diffonde soprattutto su internet. Grazie agli insegnamenti di Al Qaida la nazione islamica sta vincendo. L'occidente è in decadenza, l'islam invece sta crescendo. Al Qaida con una sola operazione nel 2004 ha costretto la Spagna ad andarsene dall'Iraq e ha fatto cadere il governo Aznar. Qualche volta perdiamo ma qualche altra vinciamo. L'Occidente ci accusa di portare solo distruzione e morte ma nasconde il bene che facciamo. Noi ci battiamo per il bene della gente».

Siete pronti a schierarvi anche contro il governo del Nahda? «L'Occidente e i suoi agenti lo condizionano e loro impediscono a noi di diffondere la verità. Se non ci lasciano svolgere il nostro ruolo, se ci rifiutano il diritto di svolgere la nostra missione ne pagheranno le conseguenze. L'occidente e suoi agenti bloccano a trasmettere la parola giusta.

Il Nahda è un partito islamico non siete soddisfatti del loro governo? «I mezzi e le idee della politica per noi contano poco. Non possiamo accettarli. Soprattutto se si tratta di mezzi o maniere che vanno contro il libro di Dio e la Sharia del suo profeta. Tra noi e loro rimangono solo relazioni di fratellanza a livello personale. Ci comportiamo con loro come con i nostri fratelli, li invitiamo ad imboccare la strada giusta. Ma non accettiamo la strada che hanno scelto».

Quindi che governo vorreste? «L'unico governo accettabile è quello ispirato alla Sharia alla legge di Dio, solo la legge di Dio, per governare».

Cosa significa essere salafiti «Il termine salaf é molto antico risale all' inizio del islam, ma il suo significato negli ultimi tempi è molto cambiato. Oggi , questo termine ha assunto il significato di ideologia politica e non religiosa. Il salafita è semplicemente colui che vive in base agli insegnamenti del Corano e dalla sunna del profeta e vuole applicare la legge di Dio. Ma l'impiego di queste parole nel campo politico, le ha però svuotate di molto del loro significato. L'errore è anche dei musulmani perché discutono con l'Occidente o con degli infedeli i dettagli della loro fede.

Quindi non me li può spiegare? «Se non sei musulmano non posso discutere con te i dettagli della mia fede. Dobbiamo parlare solo di Dio. Se sarai d'accordo con me significherà che accetti la mia religione e quindi anche i suoi dettagli ».

Secondo voi le donne devono indossare il niqab, la copertura islamica integrale? «Sul niqab è in corso un dibattito religioso ma noi invitiamo le donne a metterlo. Però non ci mettiamo a discutere questa controversia con un italiano o un francese. Ne possiamo discutere solo con altri musulmani. Voi italiani avete organizzato una compagna feroce contro il “niqab”, perché dietro questo ci sono interessi politici. La Lega Nord è il più grande nemico del islam e ha creato questa polemica per allontanare gli italiani dal islam».

4 commenti:

Johnny 88 ha detto...

Che simpatici personaggi. E giusto di fronte alle coste di casa. E ora non ci son piu' nemmeno i militari a tenerli a bada ma anzi, son capitanati da "islamici moderati" (moderati...bwahahahahahahah) per cui mandarci la loro immondizia significa venire a convertire noi "cani infedeli". Che bella "primavera" io francamente preferivo restare in inverno

Eleonora ha detto...

Sempre detto che non esiste un islam moderato. L'islam è uno solo, quello sanguinario. Resta il fatto che gli "esportatori" di democrazia sono colpevoli almeno quanto gli islamici. Concordo con te. Hai letto questo? http://ilcorrosivo.blogspot.it/2012/09/la-vera-arma-di-distruzione-di-massa-e.html

Ma a differenza di Cedolin, io penso che l'occidente è altra cosa. Gli esportatori di democrazia sono gli americani che costringono una parte di occidente a fare ciò che fanno loro.

Nessie ha detto...

Sono d'accordo Ele, ma Cedolin ha voluto usare la figura retorica dell'iperbole, a proposito di "democrazia". Poi comunque gli Usa non sono soli, dato che la GB è il suo alleato di ferro e la Nato (e tutte le nazioni che vi aderiscono) le vanno dietro a ruota.

samuela ha detto...

Il vero nemico dell'Islam è chi si oppone all'Islamizzazione dell'Europa. Non chi aggredisce ma chi resiste. L'essenza di qualunque invasione.