sabato 28 maggio 2011

Solaris


Immagine presa in prestito dal web

Allora, io vivo più o meno tra quelle dolci colline, si, qualche tempo fa lo erano. Vi chiederete che diavolo è quella cosa "specchiata" al centro dell'immagine, vero? Sono ecologicissimi pannelli solari e ogni giorno ne crescono come funghi dappertutto in quasi tutta la campagna del circondario. C'è una forte domanda e c'è una altrettanto forte risposta... da circa tre anni a questa parte. Perchè dico da circa 3 anni? Da quando c'è la nuova provincia guidata dal pd e da una forte componente di estrema sinistra (ecologgica, ovviamente) e i "debiti" si devono pagare. E invece che, intelligentemente sistemare quegli orridi cosi sui tetti di condomini, aziende o centri commerciali, loro, gli ecologgisti della provincia rossa, li fanno mettere sui campi coltivabili deturpando barbaramente l'ambiente circostante e togliendo spazio alle coltivazioni senza farci troppo caso. E io, questo schifo devo vedermelo tutti i giorni facendo il tragitto di strada per andare al lavoro e per tornare a casa la sera. Ripeto, orrore e vergogna. E la provincia dovrebbe fare i conti con altri disagi peggiori (lavoro, sanità, giovani, immigrazione e delinquenza) ma che preferisce ignorare perchè non ha nè buone soluzioni e nè tantomeno immediate, o meglio, non sa proprio dove mettere le mani... O forse lo sa. Nel frattempo ci guadagnano coloro che commercializzano tali impianti che ovviamente affiancano i nostri politici... poi, per il resto si vedrà e la mia provincia affonda.

6 commenti:

Josh ha detto...

sì davvero Solaris....:-(
ovunque siano, i sinistri si fanno sempre riconoscere:

di seguito, un mio post sulle 'sculture' che compaiono nelle rotonde specie emiliane, e scempi architettonici aggiornati, non crederai ai tuoi occhi:

http://esperidi.blogspot.com/2011/05/i-nuovi-mostri.html

qui invece un mio su un po' di way of life alla bolognese solo di questa settimana:

http://svulazen.blogspot.com/2011/05/cronache-bolognesi.html

siam messi bene

Nessie ha detto...

Ti consiglio questo splendido pezzo di Guido Ceronetti dal titolo di "Campagna":

http://www.ruralpini.it/Ispirazioni_Ceronetti.htm

Non aveva ancora visto le pale eoliche e i pannelli fotovoltaici.

Eleonora ha detto...

I pannelli fotovoltaici sono proprio quello schifo che vedi in foto. Ce ne sono a migliaia in giro per queste (che erano) splendide campagne. Fanno come i girasoli. Di giorno sono girati verso il sole e di sera si girano ancora. Uno schifo. Peccato che non possano fare autocombustione -_-

Io Leggo Solo Feltri ha detto...

Succede così ovunque: in Tosco-Urss, ad esempio, i Comunisti proprio in questi giorni hanno avuto la magnifica idea di... progettare un autodromo grande come il Mugello a meno di 1km. dalle case.

(vi lascio immaginare l'inquinamento acustico ed atmosferico che ne deriverà, in una zona residenziale, in campagna, di recente costruzione, dove la gente ha comprato casa indebitandosi per 20 anni proprio perchè voleva sfuggire al caos e ai rumori della città)

Variante al piano regolatore approvata in meno di un mese, lavori già pronti a partire.

"CASUALMENTE" pare che l'AD della società che realizza l'opera sia un ex dirigente diessino dell'Emilia Romagna.

(Kompagno, tu lavora che io magno)

Progetto Autodromo

NB

Notare che gli ecologistissimi kompagni, quando si tratta di fornire energia all'autodromo che fa ingrassare i loro amici, accettano pure una centrale elettrica a biomasse che brucerà oli vegetali.

Johnny 88 ha detto...

Dalle mie parti (provincia di PD) stanno cercando in ogni modo di fare degli impianti a bio-massa, i quali, otre ad essere orridi, rilasciano pure degli odorini mica male. Il tutto in nome dell'ecologia e della "green economy".

Eleonora ha detto...

Qui, invece, il pd non ha voluto fare il motodromo perchè, guarda un pò, era appoggiato da quelli dell'altra parte. Epperò hanno preso la scusa della deturpazione ambientale e l'inquinamento acustico... in un posto dove c'è praticamente quasi niente da deturpare o da inquinare e soprattutto, poteva dare lavoro a qualcuno. Ma tant'è che da quando c'è la provincia, qui fa sempre più schifo. Per non parlare poi dell'ospedale. La gente si fa curare fuori piuttosto che non avere posti letto a disposizione, fare file per un qualsiasi esame o starsene ore e ore ad aspettare in pronto soccorso. -_-

Giovanni, eh già, tutto in nome della green economy e dell'amicizia.

Ecco qui un fervido esempio: http://sfoglia.corriereadriatico.it/Articolo?aId=1163168