mercoledì 18 maggio 2011

Ah, ah, ah...


LAMPEDUSA - Momenti di tensione al centro d'accoglienza di Lampedusa dove un gruppo di immigrati tunisini ha inscenato una protesta con slogan e atti di autolesionismo. Alcuni si sono feriti tagliandosi al torace alle braccia con forbici e lamette e sono stati accompagnati al Poliambulatorio di Lampedusa dove sono stati curati. Le loro condizioni non sono gravi, anche se uno di loro ha rischiato un'emorragia per un taglio vicino alla vena femorale. Sarebbe saltata proprio per questa protesta la visita del cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Cei prevista per le 14.30 di mercoledì. Le proteste sarebbero state inscenate contro i rimpatri previsti per i prossimi giorni in Tunisia ma anche per manifestare contro la visita del cardinale.

LA PREGHIERA - Il presidente della Conferenza episcopale italiana alle 15 è salito a bordo della motovedetta della Guardia costiera CP290, con la quale ha raggiunto lo specchio di mare antistante l'Isola dei Conigli dove ha deposto in mare una corona di fiori a memoria di tutti i caduti nel Canale di Sicilia. La corona è stata sistemata da due sommozzatori nel fondale ai piedi della Madonna del mare. Subito dopo la deposizione della corona è stato osservato un minuto di silenzio.

«LAMPEDUSA ESEMPIO PER TUTTI NOI» - In precedenza Bagnasco parlando con i giornalisti al termine della Santa Messa ha voluto sottolineare come Lampedusa sia «un esempio per tutti noi». «Ho provato una grande commozione incontrando la comunità cristiana di Lampedusa - ha aggiunto - perché ho visto nei volti degli abitanti di quest'isola, sia anziani che giovani, una serenità di fondo e una bontà interna. Sono disponibili verso questo peso che stanno affrontando e noi siamo commossi e grati».

3 commenti:

samuela ha detto...

Prima li prendevano a fucilate nelle campagne. Poi da quando si sono resi conto che tutto quello che arrivava sarebbe stato scaricato altrove fanno le gare di solidarietà. E beh!

Nessie ha detto...

Bagnasco può andare aff...... Se quello che ha da offrirci la Chiesa è un altro Calvario, che vada a farsi maledire.
La mia impressione però è che i lampedusani siano stati pagati, altrimenti si solleverebbero contro questo sconcio.

samuela ha detto...

Beh, Nessie, per fare un esempio, la posizione dei CL nell'avanzata di Pisapia a Milano si fa interessante...Lupi -sciagurato assessore all'urbanistica ovviamente poi passato al ministero dell'Ambiente e come ti sbagli- è saltato su come la classica gallina che ha fatto l'uovo...Excusatio non petita..
Se pensi a quanti territori ha ancora la Chiesa intorno alla città pronti a cambiare destinazione d'uso da agricolo a edificabile e a quanti bipedi ci vogliono per dare il pretesto a fare l'urbanizzazione totale...E, teoria mia un pò bizzarra, il degrado progressivo della città causa invasione porterà la gente a cercare una minima salvezza fuori, come già accadde ai tempi delle prime ondate migratorie dal Sud che svuotarono di milanesi i quartieri popolari-argomento ancora tabu dopo 50 anni, figurarsi se puoi parlare oggi degli africani!
Altri affari per il partito del mattone.
Oltre ovviamente al solito egregio indotto della povertà (?!?) allogena, della violenza da giustificare -carceri, altro business enorme per Caritas, City Angels etc- etc... Chiunque vinca loro cadono in piedi, alla faccia di candidati non appoggiati dai poteri forti...
Un caro ragazzo mio conoscente fattosi frate dopo i 30 anni per vera vocazione sapendo che studiavo in Cattolica mi diffidava in ogni occasione dall'aver a che spartire coi ciellini. Non c'era rischio!