lunedì 22 giugno 2020

L’esperimento sociale

Il Covid-19 del 2020 nei prossimi decenni sarà classificato come il più grande e criminale esperimento sociale della storia. Metti in circolazione un virus che può essere curabile imponendo protocolli di cura sbagliati. Fai campagna mediatica di terrorismo puro, alimentando nella gente la paura di morire che è la paura più grande che ha un essere umano. Impedisci le autopsie, fai sparire i cadaveri impedendo di capire la vera causa di morte. Insinui il dubbio che chiunque tu incontri possa essere causa della tua morte, così la gente si scontra con la stessa gente che amava fino al giorno prima. Chiedi alle persone che si controllino e si denuncino a vicenda, creando divisione e panico. Distruggi i rapporti sociali, inibisci la spontaneità delle emozioni. Metti il bavaglio che chiami mascherina, pur dicendo che il virus non è nell'aria e impedisci alla gente di sorridersi, impedisci alla gente di abbracciarsi e fai morire di crepacuore e solitudine tutte le persone ospedalizzate. I medici dicono che il virus sta scomparendo ma tu continui a martellare con i media, dicendo che tanto tornerà più forte di prima, consapevole di non poterne avere nessuna certezza. Esperimento sociale dove i diritti sono stati violati e la Costituzione profanata, dove è stato smontata la scuola, la sanità, dove è stata tolta la dignità, il lavoro, le libertà. Esperimento sociale di controllo delle masse nel quale si stanno verificando i limiti umani e vedendo quanto, nella paura, l'uomo è pronto a rinunciare. Stiamo rinunciando a noi stessi, alla nostra essenza, alla nostra umanità, carità e Amore. Meditate su queste parole.

Autore sconosciuto

2 commenti:

Nessie ha detto...

Più che giusto. Ma quant'è che lo scrivo? Eppure la gente continua ad agire come se fosse manovrata da questi fili invisibili.

Eleonora ha detto...

Inizialmente, ci ho creduto, devo dire la verità. Poi, non ci ho creduto più.