domenica 9 giugno 2013

Lavaggi del cervello


Genitore 1 a genitore 2, passo e chiudo la famiglia. Non è una comunicazione in codice della Volante ma è il nuovo codice della famiglia, già adottato in mezza Europa e prima o poi anche da noi, che siamo provinciali e ci adeguiamo sempre «all'estero», come dicono gli idioti. La famiglia finisce in coda, prendi il numeretto e ti metti in fila. Magari sarà previsto anche un genitore 3, 4, e così via. Non importa il sesso e l'effettivo rapporto col minore, basta avere i numeri. L'abolizione del Padre, ente superfluo, ha preceduto solo di qualche anno la soppressione di un altro ente inutile, la Madre, anzi la Mamma come la chiamavano i mammiferi preistorici. Per le famiglie numerose procediamo alla separazione dei beni filiali, il genitore 1 si cura dei figli dalla fila uno in giù, il genitore 2 di quelli dalla fila tre in avanti. Io che sono figlio 4, sarei capitato con genitore 2, ma non so chi sarebbe stato dei due. Primo è il maschio, come si faceva nel tempo maschilista o vale il detto «nelle case dei galantuomini prima la femmina e poi l'omini»? Forse in ordine d'arrivo, come i numeretti alla posta. L'abolizione di padre e madre, ridotti a genere neutro, nasce dalla delicatezza di non offendere le unioni gay, ma è la prova, anche semantica, che il danno di cui ci preoccupiamo noi fanatici (vero, galan-bondi?) non è la legittimazione delle unioni gay ma l'abolizione della civiltà fondata sul padre e sulla madre. A proposito di unioni: e se abolissimo l'unione europea piuttosto che cancellare il padre e la madre?

2 commenti:

Nessie ha detto...

Sì dice bene Veneziani: aboliamo la Ue. Ovvero la dittatura degli incappucciati massoni.

Josh ha detto...

"A proposito di unioni: e se abolissimo l'unione europea piuttosto che cancellare il padre e la madre?"

Veneziani ha ragione in pieno.