sabato 8 giugno 2013

Detto da un estremista...


'E' necessario rafforzare l'azione legislativa contro i nuovi movimenti estremisti, come Forza Nuova, che stanno cercando di costruire un nemico in casa facendo diventare gli immigrati un capro espiatorio di tutti i problemi'. Lo ha detto a Pescara il parlamentare Khalid Chaouki (Pd) nel corso dell'evento organizzato per lanciare la campagna pro ius soli del Pd Abruzzo. Mobilitazione del partito con il coinvolgimento degli amministratori locali, e cittadinanza onoraria simbolica ai bambini stranieri: numerose le iniziative in programma in Abruzzo per sensibilizzare sul tema della cittadinanza ai figli degli immigrati. Ad organizzarle il Pd regionale, i Giovani democratici ed il Forum immigrazione del Pd. La campagna prendera' il via subito dopo l'estate. 'La nostra idea di societa' - ha detto ancora Chaouki - deve tener conto che il tema dell'immigrazione non riguarda solo i diritti di alcuni, ma l'intero Paese e anche la tenuta e la sopravvivenza dell'Italia stessa. Ovviamente la cittadinanza non e' tutto, e' solo un punto di partenza, ma e' un modo per dire che l'Italia e' cambiata e sta cambiando'. Una dimostrazione in tal senso, secondo il parlamentare, e' la presenza nel Governo di Cecile Kyenge, ministro dell'Integrazione.

Paura a Treviso: sarà assessore Said Chaibi?

TREVISO - E’ infuriato lo “sceriffo Gentilini”: ieri sera avrebbe voluto far festa in piazza, ma la sinistra glielo ha impedito. Troppa la paura che Genty recuperi e possa fermare il progetto di città “multiculturale” che hanno in mente i kompagni: moschee, cittadinanze onorarie, sussidi a pioggia. La punta di lancia della “nuova Treviso” è Said Chaibi, 23 anni, un giovane nato a Matera da genitori marocchini, da sempre impegnato a sinistra a fianco di Niki Vendola , prima in Rifondazione Comunista e poi in SEL, e oggi gagliardamente al fianco di Laura Boldrini. Già eletto in consiglio comunale, se la sinistra vincesse, potrebbe diventare assessore alla sicurezza. D’altra parte Said ha le idee chiare e dopo il massacro di Milano per mano di un africano armato di piccone ha detto chiaramente come la pensa e ha fatto una lezioncina a Gentilini che aveva osato dire che il killer clandestino avrebbe meritato la pena di morte. Non sia mai!

Said ha aperto la sua pagina facebook e ha scritto al vecchio Genty: “Sei già stato condannato per istigazione all’odio razziale e mi confermi sempre di più che non hai la stabilità mentale per fare il sindaco. Quello che è successo a Milano è un vero e proprio dramma e bisogna essere obiettivi e non strumentalizzare per fini elettorali. Perché senza una integrazione di questi soggetti questo Paese e queste città sono senza futuro. Oggi bisogna scoprire come integrare questi soggetti, non minacciarli di pena di morte”. Insomma se non integriamo gente come il massacratore africano non abbiamo futuro. Dove vogliamo andare noi da soli? La colpa, sembra di capire, è di chi non vuole scoprire come integrare questi soggetti, altro che pena di morte. La teoria è sempre la stessa: non sono loro ad essere delinquenti, siamo noi che siamo razzisti…

6 commenti:

Maria Luisa ha detto...

non so più che dire:sono schifata

Maria Luisa ha detto...

pure Treviso avrà il suo nuovo italiano.
Hora ruit...e non possiamo far nulla

http://www.mattinonline.ch/paura-a-treviso-sara-assessore-said-chaibi/

none ha detto...

ottimo, andiamo avanti allegramente verso il precipizio

Josh ha detto...

nel frattempo, ieri, sabato, Prodi ha presenziato con la Kyenge a un'ennesima "festa multietnica della cittadinanza" a BOlogna, per perorare la causa dello ius soli sostenendo falsamente che "tutti i paesi hanno in vigore lo ius soli"

http://svulazen.blogspot.it/2013/06/ossessione-ius-soli-prodi-e-kyenge.html

ogni weekend c'è un ...happening del genere da noi

Eleonora ha detto...

Tutti i paesi hanno lo ius soli? Bhe, se parliamo d'america o d'inghilterra si... ma nel resto del mondo lo ius soli non esiste proprio. In olanda addirittura lo hanno modificato. Ovviamente mentono sapendo di mentire e fanno leva anche e soprattutto sull'ignoranza della maggior parte della gente. (ignoranza inteso come il non essere a conoscenza del significato dello ius soli, sia chiaro)

Maria Luisa ha detto...

ruffianesimo del giornaliata e paranoia con mania di grandezza del marocchino:http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/10/191553/La_storia_-_Khalid_for_president_-_E_parmigiano_il_politico_che_sogna_di_essere_lObama_italiano.html