lunedì 6 agosto 2012

Dal Portogallo

Estrapolo l'ultima parte del post, il resto lo si trova qui:

"Interessante anche notare che la privatizzazione non é una novitá in Portogallo. Giá i precedenti governo Cavaco Silve (economista e attuale Presidente della Repubblica), Guterres (ora Alto Commissario per le Nazioni Unite), Durão Barroso (Presidente della Commissione Europea) e Sócrates (ora in Francia) privatizzarono numerose imprese pubbliche, ottendendo un utile di 28.039 milioni di Euro e senza que questo apportasse evidente benefici: nello stesso periodo (1987-2008) la divida pubblica portoghese passava da 18.049,4 milioni a 110.346,6 milioni. L'attuale governo, che mira ad eseguire alla lettera le indicazioni della troika perché "é importante l'idea che all'estero hanno di noi", ha intenzione di proseguire sulla strada delle privatizzazioni con la vendita di INAPA (carta), Edisoft (hardware e software), EID, Empordef (industria pesante), Sociedade Portuguesa de Empreendimento, parte da Caixa Geral de Depósitos (banca), e la privatizzazione parziale di Galp (energia, una impresa molto nota nel Paese, con utili che sono cresciuti del 56.7% nel primo semestre, raggiungendo 178 milioni di Euro:), Companhia de Seguros Fidelidade-Mundial (assicurazioni), Império Bonança (banca) e Emef (ferrovie). Oltre alle imprese citate in apertura. L'idea é sempre la stessa: uno Stato piú "magro" significa uno Stato piú efficiente, anche se ció implica rinunciare ad alcune imprese che forniscono utili, sembra di capire. D'altronde, il mantra che si trova alla base del pensiero unico dominante é quello secondo cui i Portoghesi hanno vissuto al di sopra delle proprie possibilitá nel corso degli ultimi anni (o decenni, non é ben chiaro), cosa che ha provocato una spesa incontrollata dello Stato e l'aumento del debito pubblico. Ora é necessario fare sacrifici per poter stare meglio in seguito (parole del Primo Ministro). E fare sacrifici significa distruggere lo Stato, rinunciare ai sussidi delle ferie (13ª e 14ª dei dipendenti pubblici giá tagliata), chiudere ospedali (diverse decine fino ad ora, se ricordo bene), servizi pubblici a pagamento (teoria dell'utilizzatore-pagante). Questo é quanto."

2 commenti:

Nessie ha detto...

E' un film che non abbiamo mai visto né sentito, neh?

Stesso copione della Grecia, Spagna, Italia, Irlanda. Siam tre piccoli porcellin/siamo tre fratellin/ mai nessun ci dividerà, trallallalalla -là. (PIIGS, un termine razzista per il quale dovrebbero essere denunciati).

Eleonora ha detto...

Si, modus operandi e copioni già visti e rivisti.