martedì 2 ottobre 2012

Bilanci... miracolosi


«Dalla riforma delle pensioni, all'Imu, passando per l'eliminazione delle tariffe professionali, al tribunale delle imprese, ai prezzi dei farmaci, al bonus ristrutturazioni: delle sette riforme del governo resta in fase di attuazione solo il 20% delle norme». Questo il bilancio sull'operato del governo fatto dallo stesso governo. Qualcosa che, con le dovute differenze, ricorda un po' lo slogan del governo Berlusconi: «fatto!». In questo caso la lunga nota di Palazzo Chigi fa riferimento ad alcuni articoli di stampa pubblicati in questi giorni. «Ad oggi  - si legge - sia pure con il margine di approssimazione che sconta una analisi basata sul numero dei commi, si può sostenere che siano già sufficientemente dettagliate e quindi autoapplicative (self-executing) circa l'80% delle disposizioni approvate con le varie riforme. Queste disposizioni sono già in vigore nell'ordinamento e pienamente efficaci ed operative».

IL SALVA ITALIA - «Per esempio - prosegue la nota - in materia di concorrenza il Salva-Italia è pienamente efficace da subito e gli unici otto commi ancora da attuare riguardano tutti la disciplina dell'Autorità dei trasporti, che dapprima richiede che si provveda alla nomina dei componenti. Quanto alle disposizioni che richiedono adempimenti attuativi il Governo ed i singoli Ministeri sono impegnati in tale fase, tanto che molti degli adempimenti più attesi sono già avvenuti o sono in fase avanzata dell'iter che la legge prevede per il loro completamento».

TASK FORCE - Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, e la task force di cui fanno parte i ministri Giarda, Patroni Griffi e il sottosegretario Catricalà stanno, inoltre, svolgendo «un costante lavoro di monitoraggio per avere il quadro aggiornato degli adempimenti e sollecitare i Ministri ad adottare le misure richieste». Il Governo fa poi un'analisi dello stato di attuazione delle principali riforme varate. Già operative ad oggi è efficace circa il 78% dei commi, esattamente 468 su 600. Le percentuali di attuazione sono maggiori per il comparto tributario (85%), per quello dello sviluppo industriale e infrastrutturale (84%), per il comparto bancario (84). Nello specifico sono operative, tra le altre, le disposizioni in materia di Imu e Irpef, la riforma delle pensioni, i limiti alla tracciabilità del contante per contrastare l'evasione fiscale. Sono state definite inoltre le modalità per il pagamento della tassa sui beni di lusso. In fase di attuazione: l'Isee (Indicatore della situazione economica equivalente).

CRESCI ITALIA - Stando alla nota del governo «sono già operative: il tribunale per le imprese e la cancellazione della tariffe minime professionali, la gratuità dei conti correnti per i pensionati con basso reddito. Sono state attuate, inoltre, le disposizioni relative alla Srl semplificata per gli under 35, il decreto sulle terre e rocce da scavo. In fase di attuazione: il decreto per l'Imu sugli immobili non commerciali è già stato adottato dal Ministero dell'Economia ed attende il parere del Consiglio di Stato».

SEMPLIFICAZIONI - Già operative le «norme relative per la semplificazione delle attività commerciali come la vendita di pane, prodotti agricoli, autoriparazioni e trasporti. In fase di attuazione: lo schema di regolamento per l'autorizzazione unica ambientale è stato già adottato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri e sta seguendo l'iter previsto. A livello fiscale «già operative le norme anti-evasione ed anti-elusione, riguardanti lo spesometro, le verifiche, i controlli sulle locazioni e gli affitti e le operazioni con Paesi presenti nelle black list internazionali».

LAVORO - In tema di lavoro «sono già operative le norme riguardanti la flessibilità in uscita e in entrata, naturalmente per quanto riguarda la parte di riforma disposta con la legge delega è richiesta l'adozione dei decreti legislativi per completare a pieno la riforma».

SPENDING REVIEW - «Già operative - si legge ancora nella nota - le disposizioni sui prezzi dei farmaci, sui medicinali generici, sugli acquisti dei beni e servizi della P.A. In fase di attuazione: la procedura di riordino delle province è già in fase avanzata in seguito alla delibera del Consiglio dei Ministri del 20 luglio sui criteri di riordino. La riduzione delle piante organiche della P.A, già in parte avviata con decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri che entro fine anno dovrà provvedere a riorganizzare i ministeri». Infine in tema di sviluppo sono già «operative il bonus energetico e il bonus ristrutturazioni, lo sportello unico per l'attività edilizia, le misure deflattive del contenzioso civile. In fase di attuazione: i provvedimenti relativi alla nomina del direttore dell'Agenzia per il Digitale».

3 commenti:

Maria Luisa ha detto...

bene, possiamo permetterci anche questi, alla faccia dell spending rewiew.
Grazie riccardi,
http://www.repubblica.it/solidarieta/immigrazione/2012/10/02/news/immigrati_accolti_18mila_profughi_arrivarono_dalla_libia_in_fiamme-43726908/

Maria Luisa

johnny doe ha detto...

A prescicere dalle fregnacce "salva e cresci" (lo stesso burattino monti dice che ci ha portato in recessione),c'è da notare che ben poco é operativo.Su 420 provedimenti,380 sono senza norme attuative,quindi per ora lettera morta,ammesso comunque e non concesso che servano a qualcosa....mentre onvece é pienamente e costantemente attuato l'aumento del debito e lo strozzinaggio europeo...

Eleonora ha detto...

Maria Luisa, come già scrissi: Riccardi è stato messo lì apposta per distruggerci prima e meglio.

Appunto Johnny.