venerdì 12 ottobre 2012

Lo strano caso della corruzione dilagante

Un commento: "E' evidente che non è un caso che tutti questa corruzione venga a galla tutta insieme in questo momento. L'oligarchia finanziaria europea vuol far saltare in aria le regioni perchè sono ministati roccaforti di poteri locali che danno fastidio alla nascente dittatura europea. Al Monti ovviamente interessa poco ripulire dalla corruzione il paese: la sua principale preoccupazione è favorire l'assoggettamento dell'Italia alla dittatura dell'oligarchia finanziaria europea: questo è il compito che gli è stato affidato da chi lo ha messo al potere con un colpo di stato. I partiti hanno collaborato nel togliere al paese sovranità monetaria e politica ma l'oligarchia europea pensa che ora siano di intralcio e bisogna quindi sbarazzarsene colpendo le basi del loro potere locale. Non mi sembra però una mossa sensata sul lungo periodo perchè senza l'appoggio dei partiti, il Monti non avrebbe il potere di governare il paese attraverso il parlamento e l'ostilità dei cittadini nei confronti del professorino e dell'europa targata bce cresce lentamente ma inesorabilmente. Al momento è riuscito a dirottare il malcontento del popolino disinformato verso la politica corrotta ma poi? Il vuoto lasciato dai partiti tradizionali può essere facilmente colmato da nuovi movimenti molto ostili all'europa della bce. La gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi... a meno che il loro scopo sia proprio il caos."


Se anche voi credete che in politica nulla accade così per caso (in realtà questa legge vale anche per le altre questioni), allora forse qualcuno di voi si sarà chiesto perchè i vari casi di corruzione affiorano proprio in questi giorni. Nel senso che come mai i vari casi sulle regioni, iniziati dalla regione Lazio dell'ormai famoso Fiorito, si stanno moltiplicando proprio ora, proprio in questi giorni, e ad esempio non sono stati portati alla luce 6 mesi prima? Ascoltando gli stessi tg italiani, sulla Rai o su Mediaset, si apprende che le dimensioni dell'abuso dei soldi pubblici ed il numero di regioni in cui qualcosa andava visibilmente storto non era tale da lasciare dubbi. Attenzione a non fraintendere, nessuno dice che le palesi scorrettezze scoperte non esistessero; ma il dubbio è, ripetiamo, perchè proprio ora. Eppure i magistrati scoprono tutto ora, mentre è in pieno il dibattitto sulle prossime elezioni, proprio mentre gli schieramenti politici si stavano formando, proprio mentre tutto era in preparazione per dare all'Italia un governo eletto. Ma i casi rivelati negli ultimi giorni, che stanno sistematicamente coinvolgendo un pò tutti i partiti politici a destra e sinistra, lasciano pensare una cosa. Considerando che il professor Monti ha pure sventolato a New York la possibilità di un secondo mandato, non è che si vuole preparare il terreno fertile proprio per il suo bis? In questo senso chi ha visto i tg di ieri avrà notato che i primissimi sondaggi fatti tra la gente dopo gli ultimi scandali rivelano che oltre l'80% degli italiani non si fida più della politica e dei politici. "Ed allora visto che politici sono tutti ladri perchè non riaffidarsi di nuovo ad un governo di "tecnici"?", potrebbe essere il pensiero che questa operazione potrebbe tentate di inculcare nella mente delle genti.

Ripetiamo che il fatto che il politico in genere sia ladro o meno è un discorso secondario, ora la persona intelligente dovrebbe cercare di capire perchè la tempistica di questi nuovi scandali di tangenti, corruzione ed uso improprio di soldi pubblici è decisamente particolare. Alcuni degli italiani che ieri hanno risposto alle domande dei giornalisti sui nuovi casi hanno parlato di "Tangentopoli 2" ed in pratica hanno richiamato un concetto che torna utile pure al nostro discorso. Con la prima Tangentopoli vennero spazzati via i partiti tradizionali e la vecchia classe politica; non che quei politici in particolare non se lo fossero meritati, per carità, ma sicuramente, come poi lasciano pensare "i dubbi incontri" che di Pietro stesso ammette di aver avuto con l'allora ambasciatore Usa in Italia, quel sistematico avvicendamento della "vecchia politica" con quella nuova, che come vediamo oggi non è più onesta, cambiò molto l'Italia soprattutto in certe questioni inerenti alla sua indipendenza relativa in Economia e Politica Estera. Oggi, a mio avviso, siamo davanti ad un "ricorso" storico con le stesse caratteristiche. Qualcuno dietro le quinte usa la sempre esistente corruzione del sistema politico italiano per favorire la salita al potere del suo uomo, in questo caso Monti. E sappiamo di chi è o dovrebbe essere uomo Monti, e gli italiani conoscono già troppo bene pure le sue politiche economiche ed altresì quelle della Politica Estera. Abbiamo capito di chi si tratta. Se proprio non avete nessuna idea, un suggerimento: potrebbe trattarsi di un alleato, o di un paese dove Terzi, un tempo, ha fatto l'ambasciatore!

2 commenti:

Nessie ha detto...

Ottimo il commento che hai grassettato, Ele. E pure l'articolo su comedonchisciotte. Nel nostro piccolo, però, ammetterai che c'eravamo arrivati anche noi. Basta leggere molti dei commenti sul mio blog.

Eleonora ha detto...

Nessie, e l'avevamo capito si, già dalla storiaccia della lega. Ma pare che comincino a capirlo anche altri insieme a noi. E' evidente che per capirlo non servono lauree o masters. Non tutti sono anestetizzati, fortunatamente.