martedì 10 giugno 2025

Ci credono….

In questa formidabile locandina pubblicata sui canali ufficiali del Partito Democratico, che vorrebbe addirittura celebrare la scoppola referendaria come un successo, c'è esattamente la spiegazione del perché questa gente sia talmente priva di credibilità da riuscire a squalificare anche temi fondamentali come quello dei diritti dei lavoratori. In sostanza il PD - ma lo stesso giochino stanno provando a fare anche gli altri "leader" trombati del cosiddetto "centrosinistra” - pretende di potersi intestare i 13 (che poi in realtà sono 12, ma tant'è) milioni di sì raffrontandoli ai voti presi dalla coalizione di "centrodestra" alle elezioni politiche del 2022.


Il tema dello smantellamento dei diritti dei lavoratori – peraltro voluto e propiziato proprio dal PD – è stato negli ultimi anni il grimaldello principale attraverso cui l'ideologia neoliberista ha precarizzato le vite di milioni di persone in nome della "flessibilità". La svalutazione del lavoro è il punto cruciale attraverso cui è avvenuto un grande travaso di potere sociale dal popolo verso le élites finanziarie. Se l'iniziativa referendaria su un tema del genere l'avessero proposta forze minimamente credibili avremmo dovuto vedere le file ai seggi, altro che 12 milioni di voti! Ora, cari signori del PD, non pretendevo certo da voi la capacità di fare autocritica, e capire che siete così "sputtanati" al punto da indurre milioni di lavoratori a restare a casa pur di non legittimarvi. Ma almeno non vi azzardate a intestarvi i voti di quelli che sono andati a votare non perché gliel'avete detto voi, ma NONOSTANTE gliel'abbiate detto voi. Per questo abbiate la dignità di mettere giù le mani da quelle persone che nel fine settimana si sono recate al seggio solo per l'importanza del tema dei diritti dei lavoratori, ma vi disprezzano al punto che non vi voterebbero neanche sotto tortura!


Francesco Forciniti



0 commenti: