venerdì 15 luglio 2016

Sull'attentato di Nizza

Parti di un discorso su un post di facebook:

Dicono eh? Che chi guidava il camion era un francese. Di origini tunisine.

Si lo leggo ora... un cammellaro

no, un cittadino Francese, purtroppo il problema sta nel fatto che questi attentati queste cellule dormienti non sono costituite da migranti o clandestini , sono cittadini che sposano la causa dell'Isis o varie componenti estremiste , difficilissimo da controllare e da individuare

No, non è un cittadino francese. Ha la cittadinanza francese e vive in Francia MA è nato in Tunisia. Perché non dobbiamo specificarlo? E magari si è radicalizzato vivendo in Francia e bazzicando le moschee clandestine. L'isis come alqaeda e come i talebani sono prodotti americani di laboratorio. La religione islamica è tuttavia loro componente. Ma se vogliamo continuare a negarlo, ci dovremmo sorbire altri attentati.

Cittadino "Francese " non immigrato , continuate a farne una battaglia religiosa vedrete i risultati io preferisco silenziarmi per il semplice motivo che piango i morti né sono sbigottito affranto ma non credo che essere contro l'Islam o continuare con i bombardamenti o rifiutare l'integrazione possano portare a qualsiasi risultato positivo anzi

QUALE integrazione? L'integrazione ha fallito sotto tutti i fronti e dappertutto. Non è solo questione religiosa, ci sono di mezzo anche i dollari (o petrodollari) e la civiltà. Il kamikaze (chiamarlo kamikaze èanche troppo, i kamikaze veri erano erano solo giapponesi), era un immigrato tunisino nato in Tunisia ma arrivato in Francia, quindi niente affatto francese. Proprio come i belgi, gli inglesi e gli americani (di origini nordafricane) che hanno fatto gli attentati. Tutti immigrati. Non bianchi pallidi.

Mi sono silenziato per non rispondervi male perché purtroppo non capite un cazzo e la colpa di quello che succede è anche vostra

oh no, non mi farai sentire in colpa manco per niente. Quello che non capisce un cazzo, purtroppo per te, sei proprio tu e tutti quelli come te. Ecco dove ci hanno portati buonismo, coglioneria e mondialismo. Alle stragi islamiche pagate dall'America.

La colpa è nostra? ??? Ne parliamo in privato che é meglio

Siete i maggiori colpevoli , poi se arriva la complottista di turno allora siamo a posto

Sì certo come no. Saresti un bravo politico che vive in un mondo meraviglioso tutto suo. Peccato che quel mondo non esiste. Altro che complottismi.

Mai stato mai sarò un politico , tu invece fai parte di quelli che vanno in bicicletta sulla luna , l'America paga anche le bufale prodotte dai gomblottisti?

Alla fine, ho gettato la spugna perchè non potevo più leggere ciò che scriveva quell'imbecille. Ho cancellato i nomi per motivi di privacy. Comunque, ad oggi si scopre che il tunisino era arrivato in francia nel 2011, aveva un permesso di soggiorno ed aveva pure piccoli precedenti. Quindi, non era un nuovo francese. Era tunisino. Riguardo al discorso che fa il tizio buonista, dico che meritiamo di sparire tutti dalla faccia della terra.

4 commenti:

Massimo F. ha detto...

E' la distinzione fondamentale tra cittadinanza (che può derivare anche da un tatto di penna) e nazionalità che non può essere attribuita se non per diritto di sangue. I giocatori che hanno partecipato per la Francia (ma anche per la Svizzera, Svezia, Germania) ai campionati europei di calcio che manifestamente non erano europei , francesi, svizzeri, si vedeva chiaramente che NON cantavano l'inno. La Francia di francesi ne avrà avuti tre o quattro. Eppure, in questo momento "Enrico stai sereno" è intervistato per radio in "manuale d'europa" ed ha ancora la faccia di bronzo di parlare di "guerra civile europea, tra europei, tra cittadini europei che vivono sullo stesso territorio magari di orgini diverse". Hanno sbagliato e continuano a sbagliare. Tunisini, alegrini, africani in genere non sono e non saranno mai europei, francesi, italiani. "Una d'arme, di lingua d'altare, di memorie, di sangue e di cor". Gento come "Enrico stai sereno" non hanno memoria e ci stanno portando all'estinzione.

Eleonora ha detto...

Chapeau per il commento.

Anonimo ha detto...

Sono falliti tutti i modelli di integrazione - quello britannico delle comunità e quello francese, l'individuo davanti allo stato senza mediazioni comunitarie - in particolar modo a riguardo degli immigrati islamici sunniti (gli sciiti sono piccola minoranza del "rifiuto" dell'ortodossia).
Davanti al fallimento generale dei modelli d'integrazione, l'immigrazione non si ferma ma si intensifica e si velocizza, in particolare quella veramente pericolosa perché islamica.
Tutto ciò, però, non è frutto di errori clamorosi, commessi in buona fede, ma è parte di un piano criminale elitista contro i popoli europei, che continuerà fin tanto che non prevarranno, in Europa, forze sovraniste nazionali antimercatiste ...

Cari saluti

Eugenio Orso

Eleonora ha detto...

Si, il piano Kalergi. La sostituzione completa dei veri nativi. E continuano a parlare di complottismo riguardo a questo argomento.