Alberto Scotti
giovedì 13 febbraio 2020
La sinistra...
La "sinistra" moderna, l'unica che esiste, perché quella vera, storica, socialista, almeno in Italia, è morta e sepolta, si basa sul concetto di inclusività. Che significa? Significa rispetto per tutti: uomini, donne, italiani, stranieri, etero, omo ecc... Basta che si tratti di gente che sta bene, di razza padrona con il conto in banca. Appena apre la bocca uno di "sinistra", compreso l'ultimo fenomeno Elly, mica parla di giustizia sociale, di anticapitalismo, ti dice subito che bisogna essere amorevoli con gli immigrati, è un chiodo fisso. Essere amorevoli a chiacchiere è bellissimo, tanto a loro cosa costa? Mica si battono per un sistema che crei sicurezze sociali. L'importante è che arrivino facendo far bella figura a loro e dando senso alla loro esistenza.
Poi se vanno a finire a vivere sotto a un ponte, con i topi che gli passeggiano in testa o sfruttati come bestie, cazzi loro. In un mondo liberal-liberista di sinistra te la devi cavare da solo. Noi ti facciamo arrivare, poi vedi tu... Poi c'è la nuova moda del green, ma mica quello di sinistra ti dice: "Cambieremo il modo di produzione capitalista", figuriamoci. Ti punta il dito addosso e ti dice: colpa tua che tiri troppa acqua nel cesso e non ti compri l'auto ibrida da 50.000 euri. La sinistra liberal-liberista è così, punta i ditini, se poi il mondo va a rotoli la colpa è della gente ignorante e puzzona. Chi può votarla una sinistra così? I fighetti con il culo pieno, quelli che si possono permettere il lusso di recitare la parte dei buoni a tempo pieno, mica devono pensare a come sopravvivere, mica devono pedalare come pazzi in mezzo al traffico per portarsi a casa 50 euri.
E poi la gente sarà anche stupida e puzzona, ma quando uno la disprezza e la schifa lo capisce. E allora che fa? Vota a destra. Dice: "Ma la destra fa politiche a loro favore?" Manco per nulla, però almeno finge (spesso bene) di stare dalla loro parte, non sputa loro addosso tutti i giorni, in tutti i peggio modi.
Alberto Scotti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento