giovedì 27 luglio 2017
Sono nati imbecilli come chi li vota
Questi sono i dirigenti della regione marte... Marche. Li hanno voluti, li hanno eletti. Non serve manco più chiedersi se ci sono o ci fanno. Ci sono nati così. E non possono migliorare. Ignorano che bisogna ricostruire le case (che la gente ha perso), le scuole, le chiese, gli impianti sportivi e ricreativi, i negozi, le stalle... le attività lavorative. Questa sottospecie di essere poco senziente che porta il cognome di Sciapichetti, ignora completamente la realtà e insiste. No, dopo il casino fatto, non userà i soldi degli sms ma, userà i fondi europei anche questi, ad uso della ricostruzione. NESSUNO dice di non fare la ciclabile. Ma TUTTI dicono che la ciclabile non è una priorità. Poi, come cazzo si fa, dico io, a non insultarli, maledirli e maledire anche chi li ha votati! Spiegatemelo. Vi prego.
L'assessore regionale Angelo Sciapichetti torna a parlare, in un'intervista esclusiva rilasciata al settimanale "L'Appennino camerte", della pista ciclabile Civitanova Marche – Sarnano sulla quale si sono scatenate discussioni e prese di posizione dopo che la Regione aveva deciso di finanziare l'opera con i fondi degli sms solidali. "L'idea che c'è alla base di questo progetto – spiega Scaipichetti – non è così malsana come è stata definita nei giorni scorsi da molte persone che, magari giustamente, hanno pensato che i fondi degli sms solidali potessero essere destinati ad altro... Considerato, quindi, che tutte queste opere hanno canali di finanziamento autonomi, abbiamo pensato, seguendo le indicazioni che venivano date dai comuni interessati, a questa pista ciclabile. D'altro canto in tutti i convegni che vengono fatti sulla ricostruzione emerge che uno dei motori di sviluppo per il futuro di quel territorio è l'investimento sul turismo.... Resta, comunque, fermo che il progetto della ciclovia, pur se finanziata non più con i proventi degli sms solidali, ma con i fondi europei andrà avanti perchè riteniamo che sia una delle infrastrutture da realizzare per la vallata del Fiastra". Un tema che, comunque, resta ancora caldo con il timore che il vespaio sollevato possa condizionare in futuro anche la solidarietà e la generosità degli italiani. "Purtroppo – continua Sciapichetti – viviamo nell'era della comunicazione veloce e dei social che per molti costituiscono la principale fonte di informazione. Se, però, ragioniamo a mente fredda e diamo spiegazioni circa le motivazioni delle scelte che vengono fatte le stesse dimostrano di avere una loro logica, che può anche non essere condivisibile, ma che non giustifica gli attacchi che ci sono stati rivolti.... D'altro canto proprio in questi giorni celebriamo l'anniversario dell'inaugurazione del tratto della superstrada 77 Valdichienti Muccia – Foligno. E proprio questa è la dimostrazione che quando si investe nelle infrastrutture il territorio ne usufruisce positivamente"...
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