sabato 3 gennaio 2015

Pretese

Nordest, è caos profughi: esigono un dormitorio ma non ne hanno titolo. Negli ultimi cinque giorni le volanti della polizia sono dovute intervenire tre volte nella sola Gorizia per sedare le intemperanze dei profughi afghani di Ivan Francese

Non si ferma l'emergenza immigrazione nel Nordest. A Gorizia è stato un Capodanno segnato dalle intemperanze dei richiedenti asilo che stazionano in città. La sera dell'ultimo dell'anno una quindicina di stranieri ha cercato di accedere al dormitorio Faidutti di piazza Tommaseo, pur non avendone titolo. Per placare le loro insistenze si è reso necessario l'intervento delle volanti della polizia. La sera del primo gennaio, racconta invece il Piccolo, gli agenti sono dovuti intervenire alla sede della Caritas dove diverse decine di afghani pretendevano di trascorrere la notte nell'edificio, dove avevano già consumato la cena. Anche il 30 dicembre 2014, però, alcuni profughi avevano tentato di introdursi abusivamente nelle strutture della Cooperativa Arcobaleno, durante la notte, mentre il centro era chiuso. Alcuni di loro, inoltre, avevano arrecato disturbo ad altri ospiti della struttura: su eventuali responsabilità personali sono in corso accertamenti da parte della polizia. Gorizia in particolare è da mesi al centro di roventi polemiche politiche sull'accoglienza dei profughi e di continui rimpalli di responsabilità tra governo ed enti locali sulla gestione dell'emergenza.

1 commenti:

johnny doe ha detto...

pure dall'Afghanistan.....che roba| ormai siamo il ricettacolo dei disperasti di tutto, il mondo....non ci fosse l'oceano,avremmo pure messicani,haitiani.....ce mancan solo gli eschimesi...!
Ma se po'...governo di deficienti?