mercoledì 4 aprile 2018

L'hotel house

... ovvero, il condominio degli orrori. 2700 persone di ogni razza ed etnia e nella maggior parte dei casi (se non tutti), clandestini, spacciatori e delinquenti. Doveva essere un esempio di "integrazione" per l'italia e invece, ancora una volta, l'integrazione si dimostra un totale fallimento così tanto che è diventato zona franca. TUTTI sapevano e TUTTI sono colpevoli di quello schifo. L'assessore Fabbracci si lagna... ora: "Hotel house sfuggito di mano, problema più grande delle nostre forze". Ah, ma davvero? Non se n'era accorto nessuno... Ecco come veniva descritto dal corrierone: "Il falansterio dove si parlano 32 lingue". Addirittura c'è una pagina di Wikipedia a descriverlo. Qui. Picchio news si chiede se nel frattempo, ci sono piccoli passi verso una normalità... quando la normalità, sarebbe abbatterlo, riqualificare l'area e ricostruire per i turisti. Non per mantenere delinquenti, spacciatori ed etnie diverse. E dopo la pausa pasquale, ricominciano gli scavi... perchè qualcuno non sa nemmeno che lì c'è un pozzo dove percaso, per puro caso, sono state trovate delle ossa. Un tempo, tra gli anni 80 e i 90, nel sotterraneo dell'hotel house, c'era una delle più importanti discoteche della riviera, ci andavo, oh, se ci andavo, in compagnia di amici o anche tra amiche. Parcheggiavamo con tutta tranquillità, chiacchieravamo lì fuori prima di entrare, senza mai aver avuto problemi. Gli unici stranieri, specie d'estate, erano i villeggianti e non c'era la delinquenza e soprattutto, non era abitato da extracomunitari. Si, c'era qualche furto nelle auto ma i casi erano rarissimi. Ad anni 90 inoltrati, l'ultima volta che sono stata in quella discoteca, è stato il 98. Ma già era in declino e poco dopo avrebbe chiuso i battenti ma nel frattempo, cominciavano ad installarsi sul palazzone, i primi extracomunitari. Di colore e anche quelli dell'est europa e non erano villeggianti. Da lì, è stato un crescendo di immigrati che nessuno ha visto o ha sentito... o non ha voluto farlo.

4 commenti:

Nessie ha detto...

La cosa più scondortante, però, è il fatto che la gente dei centri adiacenti non dica niente e che abbiano permesso uno schifo del genere lì in bella vista. Ho visto l'immagine sul Corriere, è spaventosa! Se puoi copiaincollala lì nel post e lasciala in bella vista.

Eleonora ha detto...

Questa, Nessie, è una bella domanda. Avranno protestato? Non saprei dirti. L'avranno fatto probabilmente ma, si saranno pure beccati gli appellativi di razzisti e intolleranti.

Nessie ha detto...

Volevo dire "sconfortante", ovviamente, scusa il refuso. Comunque dove c'è stata una reazione unita e compatta di popolo in alcuni villaggi, certe porcate non le hanno fatte. A Biassa (SP) un paesino dell'entroterra spezzino volevano rovesciare un po' di immigrati da una nave mercantile approdata nel golfo, direttamente lì. Beh, a seguito del rifiuto collettivo degli abitanti sul piede di guerra non l'hanno fatto. Certo che se nessuno fa niente, è come dire: venghino siori, venghino...

Eleonora ha detto...

Il fatto è che all'hotel house, il problema è più che decennale. Le amministrazioni hanno lasciato correre. Un pò per convenienza, un pò per incompetenza, un pò per vanto... perchè era stato preso anche come esempio di convivenza tra popoli diversi. Voglio dire, lì ci sono sempre stati fior fiore di delinquenti. Le forze dell'ordine quando entrano, entrano in tenuta antisommossa, fai te. Ma adesso, adesso chiedono aiuto al prossimo governo! Farlo prima, farlo anni fa, no.