sabato 30 aprile 2016

Tutto il mondo contro l'austria... noi no!

Santa Austria, speranza d’Europa  – San Fedele – (un tempo, era l’anniversario di nozze dei miei Genitori. Poi, Papà è andato nel Mondo a fianco… ) – a casa, a Taurianova di Nino Spirlì

E, allora, non siamo pazzi, noi, i sognatori della Destra italiana! E non siamo i soli, da Capo Nord a Lampedusa, a sapere che esista un’Europa che si è rotta le balle di essere invasa e conquistata viscidamente  dall’islam. Anzi, dal Nazislamismo, come lo definisce nel suo eccellente saggio giuridico lo scrittore e Maresciallo dell’Arma Riccardo Prisciano (peraltro punito per islamofobia dai suoi superiori). L’Austria, il suo Popolo, ha scelto di confermare la propria lucidità mentale ed intellettuale. Il proprio rigore civile. La propria appartenenza. La Storia dell’Occidente e la Fiducia in un futuro libero e democratico. E, non ultima, la Fede nel Figlio di Dio, Salvator Mundi. Gesù di Nazareth.

Lo ha fatto esercitando il nobile diritto al voto. Entrando nel seggio elettorale, scegliendo di accettare la scheda e segnare con una X la propria scelta. Quella giusta. La stessa che, mesi fa, fecero i nostri cugini Francesi, premiando Marine e Marion Le Pen. Il Loro Amor di Patria. Il coraggio, la tenacia, la chiarezza delle idee e delle decisioni. La difesa dei diritti della gente comune e non delle lobbyes che si stanno arricchendo con gli sbarchi e la falsa accoglienza. Anche i tedeschi, alle ultime tornate amministrative, hanno dato un paio di bordate alla insopportabile extracurvy al gusto di birra, quella Merkel che ridacchia di noi e cerca di farci diventare una sorta di budello pieno di immigrati che nessun altro Paese europeo vuole. Né l’Austria, né la Francia, né la Spagna (che gli spara sui gommoni), né l’Ungheria, la Germania, la Macedonia, la Bulgaria, la Grecia stessa, né i Paesi del Nord Europa, che, adesso e finalmente, li risputano per via aerea… Continuo?

Insomma, siamo i soli, assieme a quei fintoni dello Stato della Città del Vaticano, col loro monarca dalle scarpe sfondate e il cuore marxista, a farci invadere dai migliori attori 2.0. Piangono, piangono, si disperano sui barconi massomafiosi. Ma, appena toccata terra (nostra), cominciano ad urlarci in faccia pretese assurde e minacce. E rubano, ammazzano, spacciano, e, quando sono in festa, sgozzano povere capre sui balconi di casa o in mezzo alla strada. Senza che un solo pezzo di fango animalista e pacifista scriva una sola riga contro quella porcheria. Mentre il mio agnello pasquale me lo avvelenano con le campagne stampa stracolme di foto melense di bambini e capretti intrecciati in grovigli d’amore da immaginetta da beghina. La speranza, oggi, fiorisce a Vienna! Se, al secondo turno, Norbert Hofer, Leader indiscusso del Partito della Libertà, attualmente primo assoluto nella classifica dei più votati col suo 35% e più, vincerà le presidenziali austriache, avremo un bell’esempio da seguire. Una virtù da emulare! Speriamo che il miracolo avvenga. Che i nostri ritrovati Amici Austriaci, fieri difensori della nostra Storia, si uniscano nel voto e ci regalino un Presidente in cui ci riconosceremo anche tutti noi che, Fratelli di Oriana, ne benediciamo profezie e speranze. Per gli invasori non sarà una buona notizia, ma per chi spera di poter dare un futuro cristiano, libero e democratico ai propri figli, sì. Dio lo voglia! (anche se il papa cattolico rema contro). Fra me e me… In cammino verso la Chiesa d’Oriente…

2 commenti:

gianchi.gian ha detto...

Condivido il tuo post, ma sono convinto che il "monarca" che risiede in Vaticano abbia poche simpatie e abbia poco a che fare col marxismo.
Anzi tutt'altro, questo monarca sa fingere bene il ruolo del salvatore delle masse oppresse e dei diseredati del mondo, e il cosiddetto popolo sinistrato ormai instupidito, crede a tutto, pure che il Papa sia marxista. Suvvia !!!
Saluti

Eleonora ha detto...

Ciao Gianchi, il post, ovviamente non è mio. Ma è un punto di vista. Comunque, chiaramente penso che sia uno dei papi peggiori mai esistiti. Probabilmente non piace granchè ai cattolici. A tutto il resto del mondo si. Che sia un mondialista è ormai un dato di fatto. Basti pensare alle sue ingerenze continue sull'argomento "migranti" e sul fatto che spinga il più possibile all'accoglienza indistinta senza preoccuparsi più di tanto dei cristiani ammazzati giornalmente.