giovedì 20 giugno 2013

Grazia, Graziella e Grazie al c...


Ci sono tre Parche a guardia del nostro destino: Cloto Boldrina, sovrintendente alle Belle Anime e Presidente della Camera Caritatis, Lachesi Kyenge, la Balotelli del governo che sta lì per la gioia dei leghisti più agitati, e Atropo Idem, che come dice il cognome, la pensa come le prime due. Tutte e tre vengono dall'estero, Germania, Congo e Terzo mondo in tour. Atropo va in canoa, Lachesi contromano, Cloto è portata in processione. Cloto è al latte, Lachesi è fondente, Atropo è pralinata, tre dolciumi per un momento amaro. Infatti il governo si occupa dei problemi pratici più grevi, legati alla crisi; a loro invece tocca l'edificazione morale del popolo. Nell'antichità le Parche o Moire avevano compiti decisivi: la prima filava la sorte, la seconda ne stabiliva la durata e la terza tagliava il filo della vita. Nella versione moderna le Parche si occupano delle sorti gay, degli immigrati clandestini, di ius soli e poi, per far felici grandi e piccini, di aborto, eutanasia e biodiritti. La Boldrini è portata in campana di vetro per scacciare il demonio sessista, razzista e omofobo. La Idem ha una missione di parità ma si è subito battuta per un privilegio: agli sportivi stranieri sia riconosciuta subito la cittadinanza italiana. La Kyenge è sacra e inattaccabile perché Nera del Katanga e Vittima del becero rozzismo, versione campestre del razzismo. Le Parche sono le bigotte del progressismo e ci esortano alla devozione verso il politicamente corretto. Quando le ascolti, ti senti preso per il culto.

3 commenti:

Massimo ha detto...

Se il PdL prendesse spunto dalle idee che sintetizza quasi quotidianamente Veneziani, saremmo da un bel pezzo fuori da questa situazione.

Josh ha detto...

ottimo Veneziani.

"bigotte del progressismo".

Maria Luisa ha detto...

http://www.imolaoggi.it/?p=53802