lunedì 12 giugno 2023

Silvio Berlusconi

Berlusconi lo vorrei ricordare quando tentò di opporsi al massacro della Libia e della sua guida storica Gheddafi e fu per questo “fatto dimettere” e di recente quando dichiarò che per far smettere la guerra sarebbe bastato non inviare armi all’Ucraina e che: 


"Non abbiamo leader nel mondo, non abbiamo leader in Europa. Un leader mondiale che doveva avvicinare Putin al tavolo della mediazione gli ha dato del criminale di guerra e ha detto che doveva andare via dal governo russo. Un altro, segretario della Nato ha detto che l'indipendenza del Donbass non sarebbe mai riconosciuta. Capite che con queste premesse il signor Putin e' lontano dal sedersi ad un tavolo. Temo che questa guerra continuera', siamo in guerra anche noi perche' gli mandiamo le armi, adesso dopo le armi leggere mi hanno detto che gli mandiamo carri armati e cannoni pesanti, lasciamo perdere, cosa significa tutto questo? Che avremmo dei forti ritorni dalle sanzioni sulla nostra economia e ci saranno danni ancora piu' gravi in Africa e allora e' possibile che si formino delle ondate di profughi e questo e' un pericolo derivante dalla guerra in ucraina. Bisogna pensare a qualcosa di eccezionale per far smettere a Putin la guerra". 


Francesco Cappello