ROMA, 23 LUG- No alla sola custodia cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale di gruppo se il caso concreto consente di applicare misure alternative. Lo ha stabilito la Consulta che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'articolo 275, comma 3, terzo periodo, del codice di procedura penale. Richiamando precedenti decisioni si rileva che anche in questo caso le misure devono essere ispirate al criterio di 'minore sacrificio necessario'. A sollevare la questione il Tribunale di Salerno.
martedì 23 luglio 2013
Stupro di gruppo... diamogli anche la medaglia
Stupro branco, si misure diverse carcere. Legittimita' costituzionale sollevata da tribunale Salerno
ROMA, 23 LUG- No alla sola custodia cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale di gruppo se il caso concreto consente di applicare misure alternative. Lo ha stabilito la Consulta che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'articolo 275, comma 3, terzo periodo, del codice di procedura penale. Richiamando precedenti decisioni si rileva che anche in questo caso le misure devono essere ispirate al criterio di 'minore sacrificio necessario'. A sollevare la questione il Tribunale di Salerno.
ROMA, 23 LUG- No alla sola custodia cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale di gruppo se il caso concreto consente di applicare misure alternative. Lo ha stabilito la Consulta che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'articolo 275, comma 3, terzo periodo, del codice di procedura penale. Richiamando precedenti decisioni si rileva che anche in questo caso le misure devono essere ispirate al criterio di 'minore sacrificio necessario'. A sollevare la questione il Tribunale di Salerno.
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6 commenti:
Questa l'ho letta poco fa e mi ha fatto imbufalire. Le misure diverse dal carcere io le prevedo solo in caso di castrazione fisica di chi stupra, altrimenti stai dentro e ci marcisci. La Boldrini che dice? E' paga dell'aver esultato della fine di Miss Italia e va bene così per recuperare rispetto verso le donne?
Però poi, mi raccomando, esultiamo tutti per i cinque anni alla Minetti...
Ah, il bello è che questa notizia arriva nel giorno in cui si parlòa dell'aggravante di omofobia. Insomma: se do del frocio a qualcuno mi incriminano. Se invece un branco di maiali mi stupra, i miei stupratori li devo poi vedere in giro, liberi di fare del male ad altre donne... Poi venitemi a dire che questo non è un Paese misogino e maschilista...
Aspetto le reazioni delle femministe o di chi come, appunto, Boldrini, Kyenge (perchè vengono stuprate non solo le stronze italiane in minigonna) e Bonino, (le tre grazie) che sono le più grandi (imbecilli) paladine dei diritti umani. Vediamo se battono qualche colpo o se ne fregano dei diritti delle donne.
Oh, dimenticavo, resta il fatto che io preferisco che le leggi vengano applicate e non interpretate ad cazzum.
Che pezzi di merda! Si preparano alla decarcerizzazione della società, per favorirne l'Apocalisse.
Che squallore. Non ho parole per descrivere lo sdegno verso questa magistratura indecente.
Johnny, non lo so, bisogna odiare a morte le donne per pensare ad una roba del genere.
Nessie, hanno in mente l'amnistia, no?
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