Giuliano Amato nuovo membro della Corte costituzionale. A scriverlo è il Corriere della Sera precisando che la firma della nomina da parte di Giorgio Napolitano sarebbe avvenuta ieri. La conferma è arrivata oggi attraverso una nota del Quirinale che recita: "Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano con decreto in data odierna ha nominato ai sensi dell’art. 135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale il Professore Giuliano Amato, in sostituzione del Professor Franco Gallo, il quale cessa dalle sue funzioni di Giudice e di Presidente della Corte Costituzionale il prossimo 16 settembre. Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Onorevole Dottor Enrico Letta. Della nomina del nuovo Giudice Costituzionale il Capo dello Stato ha dato comunicazione al Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei Deputati e al Presidente della Corte Costituzionale". La scelta del Colle è caduta su Amato dopo aver valutato una rosa di altri nomi, tra cui Michele Vietti, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (Csm), e i costituzionalisti Filippo Satta e Nicolò Zanon. La nomina arriva in un momento pieno di impegni delicati per la Corte Costituzionale che entro la fine del 2013 è tenuta a esprimersi sulla legittimità dell’attuale legge elettorale e probabilmente anche sulla costituzionalità della legge Severino.
giovedì 12 settembre 2013
Una nomina da ridere, o da piangere...
Napolitano nomina Amato membro della Consulta. L'ex premier sostituirà Franco Gallo dal 16 settembre di Franco Grilli
Giuliano Amato nuovo membro della Corte costituzionale. A scriverlo è il Corriere della Sera precisando che la firma della nomina da parte di Giorgio Napolitano sarebbe avvenuta ieri. La conferma è arrivata oggi attraverso una nota del Quirinale che recita: "Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano con decreto in data odierna ha nominato ai sensi dell’art. 135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale il Professore Giuliano Amato, in sostituzione del Professor Franco Gallo, il quale cessa dalle sue funzioni di Giudice e di Presidente della Corte Costituzionale il prossimo 16 settembre. Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Onorevole Dottor Enrico Letta. Della nomina del nuovo Giudice Costituzionale il Capo dello Stato ha dato comunicazione al Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei Deputati e al Presidente della Corte Costituzionale". La scelta del Colle è caduta su Amato dopo aver valutato una rosa di altri nomi, tra cui Michele Vietti, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (Csm), e i costituzionalisti Filippo Satta e Nicolò Zanon. La nomina arriva in un momento pieno di impegni delicati per la Corte Costituzionale che entro la fine del 2013 è tenuta a esprimersi sulla legittimità dell’attuale legge elettorale e probabilmente anche sulla costituzionalità della legge Severino.
Giuliano Amato nuovo membro della Corte costituzionale. A scriverlo è il Corriere della Sera precisando che la firma della nomina da parte di Giorgio Napolitano sarebbe avvenuta ieri. La conferma è arrivata oggi attraverso una nota del Quirinale che recita: "Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano con decreto in data odierna ha nominato ai sensi dell’art. 135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale il Professore Giuliano Amato, in sostituzione del Professor Franco Gallo, il quale cessa dalle sue funzioni di Giudice e di Presidente della Corte Costituzionale il prossimo 16 settembre. Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Onorevole Dottor Enrico Letta. Della nomina del nuovo Giudice Costituzionale il Capo dello Stato ha dato comunicazione al Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei Deputati e al Presidente della Corte Costituzionale". La scelta del Colle è caduta su Amato dopo aver valutato una rosa di altri nomi, tra cui Michele Vietti, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (Csm), e i costituzionalisti Filippo Satta e Nicolò Zanon. La nomina arriva in un momento pieno di impegni delicati per la Corte Costituzionale che entro la fine del 2013 è tenuta a esprimersi sulla legittimità dell’attuale legge elettorale e probabilmente anche sulla costituzionalità della legge Severino.
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3 commenti:
Evidentemente la maxi-pensione da 30mila Euro al mese non bastava. Poverino.
Ma mica è colpa sua. E' colpa di quel rincoglionito di napisan. Poi, daltronde, non è il nuovo che avanza? E' il centrosinistra, mica pizza e fichi.
Già, Napisan come sempre nomina gente imparziale non riconducibile al suo partito. Comunque in questo paese piove sempre sul bagnato, maxi poltrone a gente già sistemata come lo svaligiatore di conti correnti di cui sopra.
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