lunedì 16 settembre 2013

Chiagni e fotti... il contribuente italiano medio

Qualche commento: "Lo credo che non esistono, hanno preso i 500 euro per il rimpatrio, per lo stato sono tornati a casa, ma nessuno controlla e soprattutto li obbliga. Dopo 2 anni di accoglienza, 6 mesi da abusivi, 500 euro per tornare a casa, dicono: le istituzioni "Ci hanno abbandonato" . Presto avvisare Kyenge e Boldrini di questa terribile ingiustizia, subito tessera del PD e poi regolarizzazione, casa popolare, sussidio, e avvio al lavoro per legge. Esodati, disoccupati, cassaintegrati, sfrattati, e Italiani in difficolta' possono aspettare."

"200 "migranti" (non più clandestini) abbandonati? e i nostri giovani, laureati, che lavorano, quando gli va bene, 5€ l'ora? non sono abbandonati? I padri di famiglia che perdono il posto a due passi dalla pensione, non sono abbandonati? smettiamola!"

"Quindi se io parto per il Sahara senza una lira (e senza documenti) devo aspettarmi che i beduini mi forniscano vitto, alloggio, posto di lavoro e sigarette? Casomai sfasciare anche qualche duna (non quella della Fiat) se non me li danno? mmm... credo che rimedierei solo qualche pistolettata."

Calabria, duecento migranti abbandonati. Ma per le autorità non esistono

Duecento migranti dimenticati. Finiti i milioni di euro erogati nell’ambito del progetto “Emergenza Nord Africa“, i volontari del consorzio di cooperative, che hanno gestito l’ex Cara di Falerna, hanno abbandonato il “Residence degli ulivi” dove ancora ci sono gli africani arrivati in Italia durante la Primavera araba. Da sei mesi, infatti, i richiedenti asilo occupano la struttura, ma per la prefettura di Catanzaro “non risultano ospiti stranieri a carico”. Migranti che, dopo essere stati un business per le associazioni di volontariato, oggi sono fantasmi per le istituzioni che con un “bonus di uscita” di 500 euro pro-capite pensavano di aver superato la fase dell’accoglienza. ”Non c’è dubbio che tanta gente ci ha guadagnato”, spiega l’amministratore della società proprietaria degli appartamenti occupati dagli immigrati. “Ci hanno abbandonato. Se sto male non posso andare in ospedale – dice uno di loro – Ma non posso neanche tornare nel mio paese perché c’è la guerra e mio padre è stato già ucciso. Non mi resta che restare qui”

7 commenti:

Maria Luisa ha detto...

Oriorità:
http://www.facebook.com/CecileKyengeKashetu/posts/303023083173539

Eleonora ha detto...

Maria Luisa, ci credi che manco giuliano amato mi da tutto il voltastomaco che mi da la congolese ogni volta che apre quella boccaccia? Mi auguro che questo governo cada il prima possibile.

Maria Luisa ha detto...

mi sa che non cade, e se cadesse troverebbero il modo di imporcela di nuovo

Nico ha detto...

Ma stamattina? Malta rifiuta di accogliere l'ennesimo barcone, la Liberia (mi pare) ne segnala l'esistenza all'Italia. Che corre a prenderselo.Perché nessuno si oppone a tutto questo? Perché i nostri ministri non vanno a sbattere i bugni a Bruxelles e a PRETENDERE che l'Europa si faccia carico del problema? ma l'Europa si fa viva solo quando ci deve imporre le cose e ci deve dare lezioni di vita?

Maria Luisa ha detto...

ho perso ogni speranza di vedere contrastata questa invasione,non c'è nessuna volontà di fermarla e se prima c'era una qual certa parvenza di limitarla, ora smaccatamente dimostrano di non averne mai avuto l'intenzione, anzi la favoriscono, ce l'impongono e tutte le leggi sono finalizzati a sostenerli e a far sì che ci sostituiscano.E' in atto un genocidio,e nessuno si ribella

Eleonora ha detto...

http://video.corriere.it/migranti-assalto-dela-spagna/74062966-205a-11e3-8197-f40f962f8de4

L'assalto. Uno schifo. Poi non ci sono di mezzo mafie locali o addirittura europee? Perchè questo? E basta con la scusa che nelle loro terre muoiono di fame. Lasciamo scappare fior fiore di laureati e ci dobbiamo prendere totali analfabeti incapaci di fare qualunque cosa?

Si, Maria Luisa, è un genocidio. E nessuno protesta perchè è perpetrato dalla ue.

Maria Luisa ha detto...

alcune settimane fa ho visto durante un Tg del secondo canale un servizio in cui si mostravano gli italiani giovani, che avevano trovato lavoro a Londra, Berlino e a Parigi, in definitiva un consiglio a lasciare l'Italia .Il lavoro ci sarebbe se non dovessimo favorire tutta la rututuia che ci arriva in casa,ora possono pure accedere a posti pubblici.
Prima mi arrabbiavo , ora sono atarattica,è tutto inutile , è un'invasione , se avessero bisogno di lavorare se ne andrebbero nei paesi arabi straboccanti di petrolio, o no?