sabato 26 maggio 2012
Senza parole
Monti e chi guadagna 5 euro all'ora di Marcello Foa
Ci sono immagini che non richiedono commenti. Guardatevi lo stralcio dell’intervista concessa dal premier Mario Monti alla Sette. Formigli gli chiede: se lei avesse un figlio ventenne, laureato che guadagna 5 euro all’ora con un contratto da precario che cosa gli direbbe: vai via dall’Italia? Come lo convincerebbe a restare? Mario Monti resta in silenzio per 17 secondi, poi farfuglia una risposta sconclusionata, evasiva; tipica dell’accademico che non sa cosa sia la realtà, che non ha mai visto, né frequentato, né pensato a chi lavora umilmente; perché quel mondo non gli appartiene, esce dal suo radar mentale se non per ripetere le stesse regole astratte sulla flessibilità, sulla necessità di cambiare. O meglio: cambino gli altri, lui no di certo. Quanto a suo figlio, è giovanissimo ma ha già fatto una carriera brillante a Goldman Sachs, Morgan Stanley, Citigroup, Parmalat. Per meriti personali, non dubitiamo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
11 commenti:
Parassitismo degli immigrati e terremoto.
Lega Nord Mirandola: "bisogna fermare gli approfittatori della solidarietà"
Appena OT: guarda un po' qui Ele, cosa mi hanno inviato sul blog:
http://www.fishonlus.it/2012/05/25/fornero-privatizzare-la-disabilita/
La Fornero vuole spedire sotto la scure delle assicurazioni anche i disabili e gli handicappati. Non bastavano i terremotati. Che schifo!!!
Vedere anche blog Crisis:
http://crisis.blogosfere.it/2012/05/fornero-e-adesso-privatizziamo-gli-handicappati.html
E pure Il Jester:
http://www.iljester.it/la-fornero-privatizzare-le-disabilita-attraverso-unassicurazione-privata-lo-stato-non-puo-farsi-carico-di-tutto.html
Io leggo, tanto per cambiare. Ma sono gli immigrati che fanno pil e che ci pagheranno le pensioni, no?
Nessie, avevo letto qualcosa non ricordo dove. Ora mi leggo i tuoi links. Ogni giorno che passa è sempre peggio.
Questo sta proprio su un altro pianeta, che è quello per il quale suo figlio ha fatto la carriera che indichi. Parla di cose che non conosce (precariato ecc. ecc.) perché non ha mai avuto bisogno o sventura di ritrovarsele nella propria vita. Nel suo mondo manco ti sei laureato che già hai un posto, figurati che gliene frega del resto. Chessò, è come se a me chiedessero come si vince un Oscar. E ti dirò di più: la totale lontananza dal mondo reale sta in questo ossessivo "aiutare i giovani", quasi che non ci fosse la fascia dei quarantenni, cancellata dalla vita attiva del Paese, massacrata e tenuta lontano dal lavoro, che spesso ha perso o che non riesce (più) a trovare perché c'è il "solito" giovane che va aiutato (e che nei concorsi, a parità di punteggio, gli passa davanti e viene assunto) o l'immigrato che costa di meno.
Ecco: se lui sapesse come vanno le cose nella vita reale di noi umani o se al figlio gli fosse capitato di dover fare anche solo per un mese la vita allucinante di qualsiasi precario, sta sicura che certe megacazzate non le direbbe.
E' vero Nico, quasi che quelli al di sopra dei 35 anni non esistessero proprio. E ANCHE questo mondo c'è eccome. Col mutuo da pagare, i figli da accudire e il solito lavoro precario.
Io sono sicura che lui le cose le sa (magari per sentito dire eh?) ma fa finta di niente.
Quello dei trenta-quarantenni fatti fuori dalla vita attiva del Paese è IL problema, almeno secondo me. Hai voglia a riempirti la bocca coi gggiovani: è solo demagogia.
Boh, sarà che questi qui stanno così anni luce lontano dalla vita reale che davvero mi chiedo sempre più se davvero la conoscano, anche solo per sentito dire. E' che certe cose le devi provare sulla tua pelle se non hai la sensibilità di immedesimarti in chi sta in difficoltà. Come la storia dei disabili che hai riportato nell'altro post. E sarà, ma quando mi capitano certe persone che parlano del loro modi di campare, portatori insani di mondi impensabili per me (quelli dove c'hai l'amico medico che ti piazza in ospedale senza dover stramazzare giorni al pronto soccorso, per dire; quello in cui i figli manco sono laureati e già fanno supercarriere senza faticare, per dire; quelli in cui papino ti compra casa ai 18 anni e tu che significa mutuo manco lo sai, per dire) allora penso che Monti appartenga proprio a quella categoria lì: quella degli ignoranti.
Tanto comunque, che lo sappia o meno e che faccia finta di niente, in ogni caso non va bene: io da chi mi governa PRETENDO conoscenza. E questo, come te metti te metti, non ce l'ha. E tanto mi basta.
Nico, che vuoi che ti dica? Che in un commento hai scritto esattamente ciò che penso e ciò che è la realtà. E no che non va bene un cyborg servo e cagnolino a governare un paese.
Nella mia regione, fino a poco fa la disoccupazione era al minimo storico. Ora dicono che siamo ampiamente sopra la norma. E la maggior parte dei disoccupati sono al di sopra dei 35 anni. Fai un pò te.
Io Elly ho come l'impressione che del dramma dei trenta/quarantenni non se ne accorgerà mai nessuno. Una generazione perduta, una perdita e una sconfitta indescrivibile per l'Italia, patria matrigna che non sa valutare e difendere i propri figli. I dati che dai sulle Marche sono tristissimi...
Infatti Nico, non gliene frega un cazzo a nessuno di quella fascia d'età e, perlomeno dalle mie parti, ognuno di loro ha fatto finora lavori che "nessuno vuole più fare" con la differenza che se da 'ste parti non hai un curriculum con tanto di diploma o laurea, sei al capolinea una volta che perdi quel lavoro che avevi. Non ricordo dove avevo letto (ma lo vedo in giro comunque) i dati esatti ma quelli sono. Appena ritrovo il link lo posto.
Ecco qui:
http://www.controlacrisi.org/notizia/Lavoro/2012/4/16/21700-crisi-disoccupazione-e-cassa-integrazione-i-dati-delle/
http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2012/04/05/692983-disoccupazione-marche-cgil-precarieta.shtml
Che tristezza, Elly... Mi chiedo sempre di più: ma che vantaggi ci dà stare nell'euro? Se sono questi, che ci stiamo a fare? Boh... mi sembra talmente logico, ma forse sono io a pensare sbagliato...
Posta un commento