martedì 8 gennaio 2013
Equità montiana
Due giorni fa, intervistato da Sky Tg24, il presidente del consiglio dimissionario Mario Monti disse di non sapere quanto ha pagato di Imu: "Parecchio, ma non ho una cifra, si occupa mia mioglie di queste cose". La domanda non era posta a caso. Il prof e la moglie Elsa Antonioli hanno infatti un patrimonio degno di una piccola immobiliare, tenuto conto che solo lui oltre all'appartamento in cui risiede a Milano in zona Corso Vercelli possiede il 40% di un ufficio e due negozi sempre nel capoluogo lombardo, oltre a nove appartamenti più le pertinenze a Varese, per un totale di ben 27 immobili. Per i quali ques'anno ha versato la bellezza di 26.353 euro: 1.536 per il solo appartamento in zona corso vercelli (la cosiddetta prima casa per la quale l'Ici non era dovuta), 9.370 euro per l'ufficio e i due negozi a Milano e 8.400 euro per le case di proprietà in quel di Varese. Ai tempi dell'Ici, il Prof aveva versato, per quegli stessi immobili, "appena" 6.378 euro, con una differenza netta di circa 20mila euro. La signora Monti, invece, ha versato all'erario nel 2012 8.590 euro di Imu (dei quali 2.600 per la casa di campagna con giardino a Lesa che possiede al 50%) contro i 2.061 di Ici.
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2 commenti:
Vorrei che glieli portassero tutti via, i suoi immobili, e che ci mettessero dentro dei vuccumprà, così impara.
Io invece vorrei che tutti i soldi che ci ruba da senatore a vita, gli servissero per i medicinali peggiori. Perchè sono cattiva. Ma a lui manco il cancro può.
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