Mai le dimissioni, mai un governo con Berlusconi, avanti con il «piano A». Sottolineando però che l'incarico per la formazione del nuovo governo non è «un caso personale». Parlando giovedì a «Otto e mezzo» su La7, il leader del Pd Pierluigi Bersani ribadisce con queste parole la sua linea programmatica.
«NON È UNA QUESTIONE PERSONALE» - «Non ho ipotesi B. Ho però una proposta che voglio rivolgere al Paese. E non ci sono questioni personali», ha detto Bersani a «Otto e mezzo». «Ma se fosse necessario un suo passo indietro per arrivare a un governo?» lo ha incalzato Lilli Gruber. «Ma per l'amor di Dio...» ha replicato Bersani facendo chiaramente intendere che per lui non sarebbe un problema ma che, al momento, non è questo il punto. Così di fronte alla domanda di Lilli Gruber circa un «atto di generosità», Bersani ribadisce: «Non le sembra che la generosità, io ce la stia già mettendo?».
«VOGLIONO GOVERNARE? DISCUTIAMONE» - Bersani ha quindi sottolineato che la sua proposta resta quella annunciata mercoledì alla Direzione del partito. Ovvero: se il capo dello Stato gli affiderà l'incarico, Bersani si presenterà in Parlamento per ottenere la fiducia in base a 8 punti programmatici. L'obiettivo è quello di ottenere così l'appoggio dei 5 Stelle. Sempre a proposito del Movimento 5 stelle, il leader democratico ha precisato. «Hanno voglia di governare? Discutiamone. Se hanno voglia di governare da soli esagerano un po', gli elettori non hanno detto questo, era dai tempi di Craxi che chi arriva terzo non pretende di governare».
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6 commenti:
Infatti gli elettori, un terzo degli elettori, ha votato a destra. Ma di questi elettori qui a loro non frega una beneamata fava. Meglio rovolgersi con le poltrone a quelli che sono arrivati terzi e che loro tanto disprezzano, pur di eliminare quelli che sono arrivati secondi. E' indecente quello che stanno facendo, indecente!
Mi chiedo solo: se lo avessimo fatto a destra?
Oddio, ma figurati se una cosa del genere l'avesse fatta B. ma sai che casino avrebbero messo su? Manifestazioni, contromanifestazioni, proteste, scioperi...
Ricopio e incollo: «Ma se fosse necessario un suo passo indietro per arrivare a un governo?» lo ha incalzato Lilli Gruber. «Ma per l'amor di Dio...»
Un imbecille perdente del cazzo che vuole fare a tutti i costi il vincitore. Ma no, non è mica per una questione personale. No, no. E' solo per comparire nella storia... magari per poco eh? Che non lo vorrei manco come amministratore di condominio. Male monti anche se aveva una laurea privata. Ma questo è d'una ignoranza esorbitante, dai.
Questo non molla la palla manco se lo ammazzi. E' un bimbetto dispettoso che sta sbattendo i piedi. E questo qui ci dovrebbe tirare fuori dalla crisi?
Stanno dando lì'Italia in mano a Grillo e non se ne rendono conto. Solo degli imbecilli come loro possono pensare che il Paese possa sopportare di andare a elezioni ogni tre mesi, finché non esca il risultato che vogliono loro.
Del resto hai visto come stanno mettendo in atto la loro gioiosa macchina da guerra? Grillo sull'Espresso, per Berlusconi il legittimo impedimento pure da ricoverato. Però a Siena ci scappa il morto, e allora lì tutti zitti... Per tacere di Penati...
Schifo, schifo e ancora schifo
Bhe, Nico, parli di Penati ma ci sono anche i Lusi... voglio dire, tangentopoli? Credi non ci fossero invischiati pure loro? Ma sono rimasti puliti. Già, Mps... infangheranno tutto di nuovo. E la boccassini che vuole mandare la visita fiscale a Berlusconi. IN OSPEDALE. Ma ci rendiamo conto? Siamo in mano a dei totali fuori di cervello. Tutto fa ridere e tutto fa piangere.
Nico, ma guarda, loro sono sempre quelli puliti e migliori degli altri: http://www.corriere.it/cronache/13_marzo_08/messina-indagata-parlamentare-pd_e127668a-8826-11e2-ab53-591d55218f48.shtml
Grazie per il link, Elly: non sapevo di questa notizia. Ovviamente... chi ne parla?
Condivido quella sensazione di cui scrivi, che è tutto ridicolo e tutto al contempo tragico. Tragico solo perché ne fa le spese l'Italia, cioè noi. Ma chi ci vede da fuori sai le risate che si fa? Siamo ai limiti dell'inverosimile: hai sentito che non c'è legittimo impedimento?
Comincio davvero ad avere paura. Paura di questa magistratura, paura dell'odio e del disprezzo che come elettrice di destra subisco e subirò, paura della leggerezza con cui quei coglioni del Pd consegnando il Paese in mano a una mandria di pazzi scatenati...
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