mercoledì 6 marzo 2013
La pazienza ha un limite...
Mentre, stamattina, un uomo, con coraggio, è entrato negli uffici della regione e ha sparato a due impiegate e poi si è suicidato a causa di un finanziamento revocato, da un'altra parte dell'italia, un altro uomo viene licenziato e decide di suicidarsi dandosi fuoco... altrove, nei palazzi d'oro e di lapislazzuli invece, ci si preoccupa di evitare un cazzo di governo antieuropeista. Ripeto, un cazzo di governo antieuropeista. Questo è il problema. Perchè non si può dire che l'unione (n)europea è una dittatura totalitaria atta a distruggere popoli e nazioni, no... l'unione (n)europea è democrazia, lavoro, libertà, vantaggi... Gli italiani, semmai esistesse davvero un partito antieuropeista al 100%, lo voterebbero ad occhi chiusi e non serve manco spiegarne il motivo. Per il momento si sono dovuti accontentare del moVimento 5 stelle andandolo a votare in maniera del tutto civile. Senza scatenare nessuna guerriglia urbana. Ma immagino che la pazienza sia al limite. Molto al limite e se questo povero deficiente del signor monti continua a straparlare, allora temo che gli italiani perderanno la loro civiltà.
... poi, cari alieni del cazzo, non dite che non l'avevate capito che l'italia si sarebbe ribellata.
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6 commenti:
Il bello è che ieri sentivo un tal Mauro della Lista di Monti vaneggiare che l'Europa garantirebbe la pace. Cioè, abbiamo paesi interi ormai allo sfascio, la Grecia sull'orlo della guerra civile, l'Italia che pare il "Far West", per tacer di Spagna, Portogallo e Irlanda, e questa sarebbe la "pace garantita dall'Ue" secondo questo strapagato coglione? La cosa che più rode è che li pagano pure!
Johnny, si l'ho sentito anche io ieri sera quel mauro. Si, li paghiamo cari in effetti.
Questi sono degli imbecilli, arteriosclerotici nonché incoscienti. Perché se poi si arriva al Partito "sovietico" Unico con oltre il 60% alla Grillo, ebbene poi ce lo dobbiamo tenere. Con il rischio di trasformare il Parlamento nella Duma. E questo non è mai un buon segno.
Nessie, se si arriva ad una guerra civile o ad un partito sovietico, la colpa sarà solo esclusivamente loro. Di quel cerebroleso di monti, di quell'altro imbecille di bersani e del secondo imbecille berlusconi. Allora dovrebbero avere coraggio di dirci, "ok, finora avete scelto i vostri governi, da ora in poi i governi li sceglierà la ue". E vediamo cosa succede. Se non altro, per una volta in vita loro sono stati realistici.
Non so, ma ogni volta che apri un giornale, ascolti un tg o senti la radio ti vengono srotolati sempre i soliti dati di crisi, crollo dell'expo, della produzione, del pil... l'unica cosa che si innalza è la disoccupazione. E non solo in Italia, ma praticamente in tutta Europa. Ti dicono che gli unici Paesi che in Europa stanno bene sono quelli che l'euro non ce l'hanno. Poi, senti gli economisti che sproloquiano ognuno con la sua ricetta chiaramente inadeguata e parlando difficile (ma chi cazzo li capisce???), ma intanto nessuno risolve niente.
Ora, mi chiedo: chi mi dà un unico motivo per rimanere nell'euro? Uno! Dov'è che l'euro è la nostra salvezza? In quale prospettiva di futuro? Quando ci saremo talmente indeboliti e disintegrati da diventare terra di conquista di chi sta dall'altra parte del Mediterraneo?
Nico, ma non c'è nessun motivo valido per rimanere nell'euro. Nessuno. A parte che ormai siamo alla stregua dell'africa da come ci hanno ridotti e comunque sia, siamo il sud europa. E dobbiamo soccombere.
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