martedì 30 marzo 2010

Sexy shop halal

Islam, nasce il sexy shop a prova di sharia

Amsterdam - "Settantamila visite nei primi quattro giorni"
di vita sul Web. Questo il risultato record del primo sexy shop online dedicato ai musulmani, come racconta il suo ideatore Abdelaziz Aouragh, 29 anni, cittadino olandese di genitori marocchini. Un’idea rivoluzionaria, quella di creare El Asira, che mira a portare su Internet un’offerta erotica che rispetti i dettami della Sharia, la legge islamica, e che quindi si rivolge esclusivamente a coppie sposate.

Un'alternativa a prova di fede. Un’alternativa, spiega lui, ai siti che "si focalizzano sulla pornografia e su un’idea stravagante dell’erotismo" e che quindi sono proibiti dall’Islam. Basta andare sull’home page di El Asira (che in arabo significa "società"), per notare la sobrietà dominante: i colori sono quelli del nero e del grigio, con una linea centrale che invita le donne a collegarsi usando un accesso a sinistra e gli uomini a usare quello di destra.

Un sito innovativo. Divisi nell’acquisto, le coppie possono quindi scegliere di procedere in olandese, arabo o inglese tra decine di prodotti. Su tutti, ci sono oli per i massaggi, lubrificanti e afrodisiaci sotto forma di pillole. Tutti gli ingredienti, viene precisato, sono halal, ovvero "permessi dall’Islam", spiega Aouragh. Proprio per rispettare la Sharia non viene commercializzato alcun tipo di oggetto pornografico. Inoltre, siccome "abbiamo scelto un approccio di rispetto" come "novità nel mondo islamico", Aouragh sottolinea come sul sito appaiaono solo foto di scatole, pastiglie, tubetti o bottiglie, soprattutto in rosa o in blu.

La sede ad Amsterdam. Nato ad Amsterdam da genitori marocchini, Aouragh è da sempre un musulmano praticante. Come molti altri fedeli dell’Islam, dice, ho sempre visto la sessualità come un tabù fino a quando il suo socio in affari, Stefan Delsink, gli ha proposto di guardare oltre. "Quella della sessualità è davvero un’idea stereotipata sia dentro, sia fuori la comunità musulmana", ammette Aouragh. L’uomo, che è sposato, ha quindi deciso di confrontarsi con i leader religiosi islamici e con alcuni studiosi circa la sua idea di business. "Ho imparato molto circa quello che l’Islam dice a proposito della sessualità, circa quanto sia importante avere una vita sessuale sana", prosegue. Alcuni religiosi musulmani, come l’imam olandese Abdul Jabbar, non vede nulla di male nel sito di Aouragh.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Delirante questo adattamento dell'islam alla modernità.

Anonimo ha detto...

Quindi sì alla pornografia e no all'islam? Poi non lamentarti che vincono i musulmani perchè son più prolifici mentre gli occidentali sono relativisti e pensano solo a soddisfare i loro istinti più bassi, ma te che sei una donna forse ti accontenti di non portare un velo.

Elly ha detto...

A me quello che mi fa più ridere (o più pena, se vuoi) è che quelli come te (probabilmente occidentali) accettano le nefandezze dell'islam. Io NON HO OBBLIGO a portare un velo, NON HO OBBLIGO ad essere prolifica e da occidentale SCELGO di essere una donna NORMALE o una puttana. Le islamiche queste scelte NON le hanno. E si, sono per la pornografia e NON sono per l'islam proprio perchè non sono ipocrita come gli islamici dell'articolo.

E la stronzata del relativismo e dell'istinto più basso degli occidentali puoi anche risparmiartela.

Anonimo ha detto...

Non hai capito niente, io i musulmani li butterei fuori dall'Europa tutti anche subito. Ma saranno loro a vincere su di "noi" perché non perdono tempo a cazzeggiare, spero di esser stato chiaro (ma ho i miei dubbi).

Eleonora ha detto...

E' arrivato l'illuminato...

Evidentemente non ti sei saputo spiegare. Decanti la "proliferazione" islamica e colpevolizza l'occidente. Se l'islam vincerà? Si forse con le bombe e la dittatura. Per il resto, preferisco il sano cazzeggio occidentale. Evidentemente molti occidentali, appunto, sanno che non possono permettersi di mettere al mondo squadroni di figli, è difficile da mantenerli e da curarli. Gli islamici sanno benissimo poi dove battere cassa e i governi li assecondano. Fanno figli non perchè li sanno mantenere ma perchè per loro c'è sempre qualcuno che li mantiene. Oh, si è un discorso terra terra il mio. Ma meglio il sano cazzeggio occidentale alle imposizioni barbare islamiche.

Anonimo ha detto...

Il sano cazzeggio occidentale significa che io non devo rendere conto di niente cara, come né devi farlo tu né deve farlo alcun altro, né possiamo imporre la nostra volontà, se è vero che siamo liberali non possiamo evitare che i musulmani facciano parte della nostra società, e i musulmani come tutte le culture che sono sopravvissute per più di 50 anni figliano, fra l'altro e a differenza nostra.