giovedì 19 marzo 2009

Facoltà

Maroni spegne la protesta dei medici". Nessuno li obbligherà a fare i poliziotti"

Maroni lo ha detto chiaro e tondo, e se lo dice lui, che è pure ministro della Lega, c'è da credergli: nessuno obbligherà i dottori a mandare in galera i clandestini, "noi togliamo il divieto di denuncia che esiste solo in Italia. Poi, chi vuole denunciare lo fa, chi non vuole, non lo fa". Il dettaglio sfugge ai più, compresi quelli della carica dei centouno. L'emendamento voluto dalla Lega e inserito nel decreto sicurezza, dunque, toglie l'attuale divieto di denunciare gli immigrati, ma non costringe i dottori a fare i poliziotti: chi se la sentirà farà la spia, gli altri metteranno cerotti e chiuderanno un occhio. I medici che martedì hanno protestato con il loro "Noi non segnaliamo day" evidentemente, lo sanno ma non si fidano. Avranno paura di essere equiparati a ufficiali giudiziari e quindi obbligati a fare i delatori. Ma niente di tutto questo è contenuto nel decreto sicurezza sul quale tra l'altro, dice sempre Maroni, il governo non ha alcuna intenzione di porre la fiducia. Il ministro lo ha detto in televisione, quindi ha lasciato una traccia del suo pensiero. E dovete ammettere, dottori e cariche dei centouno, che messo come lo ha messo lui, non fa una piega. Ognuno potrà seguire la propria coscienza, nessuno sarà forzato a denunciare o denunciato a sua volta se non denuncerà: dunque, che protestiamo a fare?

2 commenti:

Massimo ha detto...

Io rimango dell'idea che debbe essere introdotto l'obbligo di denuncia, per tutti.
Così si renderà meno appetibile sbarcare a casa nostra ... :-)

Anonimo ha detto...

Massimo, fino al 98 l'obbligo di denuncia c'era eccome. Lo dicevo da Lontana, grazie alla Bindi quella normativa è stata cancellata. Ma c'era e nessuno a quel tempo si sognava di mugugnare. Adesso cosa caspita è cambiato? Che siamo invasi da clandestini, siamo ridotti a fogna dell'occidente ma tutti ci chiamano xenofobi SOLO perchè vorremmo liberarci dalla illegalità..

Elly